Cronaca

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"Nessuna ombra, per quanto grave, dolorosa, deprecabile, può annullare il bene compiuto da tantissimi sacerdoti": lo ha detto stamattina l'arcivescovo di Genova e presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, nell'omelia pronunciata nel corso della 'Messa Crismale' celebrata nella Cattedrale di San Lorenzo. Anche se Bagnasco non ha fatto riferimenti espliciti e diretti alla cronaca è apparso chiaro il collegamento alla vicenda dei casi di pedofilia nella Chiesa. "Il sacerdote - ha affermato il cardinale rivolgendosi ai numerosi preti presenti - è l'uomo della gioia" ed i sacerdoti "devono essere portatori di gioia". "La gente - ha proseguito - vi vuol bene, vi guarda con stima e a volte con quella curiosità che la vostra vita, semplice e dedicata nel segno della gratuità, sollecita" perché "sempre e comunque, il mondo, credente o meno, guarda al sacerdote con l'aspettativa di vedere in noi il meglio dell'umanità e del bene. Vuole dal sacerdote niente meno che la santità".