Cronaca

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Cinque nomadi di etnia sinti sono stati arrestati a Torino ed Asti, per 12 episodi di furti e truffe commessi a danno di anziani, tra il 15 marzo ed il 7 luglio, a Genova e in altre località della Lombardia, del Piemonte e dell'Emilia Romagna. Gli arresti sono stati eseguiti dagli investigatori della squadra mobile di Genova, in collaborazione con la polizia piemontese, sulla base di un'ordinanza di custodia cautelare. Una sesta persona risulta irreperibile. I cinque arrestati sono accusati di associazione a delinquere finalizzata a furti pluriaggravati dal mezzo fraudolento ai danni di anziane spesso ultraottantenni. Del gruppo facevano parte uomini e donne a cui venivano affidati compiti diversi per carpire la buona fede delle vittime ed entrare nelle loro abitazioni, dove con diversi stratagemmi rubavano denaro e gioielli, per diverse migliaia di euro. Varie le tecniche di avvicinamento: a volte si simulava l'appartenenza alle forze dell'ordine e l'esistenza di un reato che imponeva verifiche all'interno dell'abitazione, in altri casi il legame di amicizia col figlio della vittima, ed ancora un'improvvisa indisponibilità della badante.