Cronaca

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Sei in libertà e uno agli arresti domiciliari. E' un primo bilancio dei processi per direttissima nei confronti dei 23 fermati dopo gli scontri di martedì a Roma. Per questo primo gruppo di arrestati la decisione è stata presa dai collegi della V e II sezione penale del Tribunale capitolino dove sono in corso i processi per direttissima. Il tribunale ha confermato gli arresti disponendo i domiciliari per Mario Miliucci (secondo l'accusa trovato con due sassi addosso), la scarcerazione per i genovesi Dario Campagnolo, Emanuele Gatti e Fabrizio Ripoli (per loro ha stabilito il divieto di tornare a Roma), libertà senza misure per il cittadino francese Charlie Plaza, così come per Edoardo Zanetti, mentre per Patrizio D'Acunzo imposto l'obbligo di firma. Il processo per loro è fissato il 23 dicembre.