Mandonico, Mancini, Marciano E., Canepa, Marciano D. : sarebbe stato un ottimo quintetto per affrontare la Pall. Torino nel match clou che avrebbe potuto offrire uno spiraglio in chiave playoff all\'NBA-Zena.
Peccato che Vignati, per un motivo o per l\'altro, non abbia potuto contare su nessuna delle prime 4 mentre Dalisia Marciano, che aveva iniziato alla grande la partita, mettendo a segno i primi 5 punti per le genovesi, ha dovuto abbandonare definitivamente il campo dopo soli 8 minuti, vittima di un\'improvvisa e fortissima emicrania tale da offuscarle la vista.
Niente di preoccupante per la diciassettenne guardia dell\'NBA-Zena ma un ulteriore, pesantissimo guaio per Vignati, che non sa più a che santo votarsi con il reparto esterne sguarnito.
Le genovesi, inevitabilmente, pasticciano molto ma, con un paio di "fiammate" offensive (e nonostante l\'8/30 da 2 e 0/5 da 3) arrivano all\'intervallo lungo con un inaspettato e promettente -2 sul tabellone (22-20).
Nei secondi 20 minuti, però i problemi diventano sempre più evidenti: molte palle perse ed inoltre le ragazze di Vignati litigano continuamente con il canestro.
Nel terzo periodo il "bottino" offensivo è di soli 4 punti (3 di Giorato ed 1 di Scozzari, con un solo canestro su azione), le torinesi salgono a + 14 ma non sembrano irresistibili.
Ben 28 le loro palle perse (nei 40\') ma le ragazze di Vignati non riescono ad approfittarne; nella seconda metà dell\'incontro le genovesi "si permettono" di sprecare ben sette azioni di contropiede, che non producono nemmeno un punto...
Lo specchio di una giornata "no" a livello offensivo è dato da Flandi , di norma uno dei migliori terminali offensivi della squadra di Vignati e spesso in "doppia doppia" : lotta , come sempre, come un leone sotto entrambi i tabelloni ma alla fine il suo score dice 0/17 da due...
E\' lo specchio fedele di una squadra che pur con tutte le attenuanti già citate ha collezionato ben 32 rimbalzi, ha recuperato 28 palle, è andata 17 volte in lunetta ed ha prodotto, si fa per dire, solo 33 punti: 13/50 da due, 0/10 da 3 e 7/17 dalla lunetta.
I residui sogni di un posto al sole nei playoff vanno mestamente riposti nel cassetto (al di là della matematica) ed occorre utilizzare al meglio la settimana di sosta per preparare l\'incontro che vale una stagione, il confronto casalingo con Vittuone : se vuole evitare il playout retrocessione (e raggiungere la salvezza al termine della stagione regolare) l\'NBA-Zena deve assolutamente aggiudicarsi i due punti e, magari, giusto per maggiore tranquillità, sistemare anche la differenza canestri (-8 all\'andata).
Una lotta (quella per evitare i playout retrocessione) ulteriormente complicata dall\'impresa di Cantù che ha sorprendentemente strapazzato la capolista Valmadrera
Vignati, salvo ulteriori colpi bassi da parte della dea bendata, potrà contare sui rientri di E.Marciano, D.Marciano e Canepa, fondamentali per raggiungere l\'obiettivo che, nonostante tutto, è alla portata delle sue ragazze.
In settimana, invece, Maria Sole Mancini, il play di cui Vignati ha potuto disporre, purtroppo, per un solo mese (con ben tre vittorie...) è attesa dall\'intervento al crociato anteriore del ginocchio destro; il simbolo di un\'annata che, finora, ha visto più infortuni che punti in classifica...
IL COMMENTO
Senza bancomat e carte di credito, la mia giornata con solo 1 euro in tasca
Bucci ha ragione: urge prendere decisioni per far correre la Liguria