Cronaca

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Non si esclude l'ipotesi di un rito d'iniziazione tra bande latine, dietro l'aggressione della notte scorsa ai giardini Caviglia, davanti alla stazione di Brignole. I quattro minorenni sudamericani arrestati dalla polizia, pur non appartenendo a nessuna banda cittadina riconosciuta, avrebbero massacrato l'uomo a cinghiate soltanto per gioco o per una sfida. Gli investigatori, infatti non sono stati in grado di spiegare l' immotivata violenza del gesto. La vittima, un 40enne italiano, residente a Genova Sampierdarena  è stato colpito ripetutamente al volto e all'addome da cinghiate e da una spranga di ferro. L'uomo è stato ricoverato al pronto soccorso dell'ospedale Galliera di Genova con un ematoma cerebrale, è grave ma non in pericolo di vita. L'episodio segue di qualche ora l'aggressione avvenuta sabato sera, sempre da parte di alcuni ragazzi sudamericani, e sempre a cinghiate, contro un giovane di 24 anni su un autobus pubblico.