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Due tornei in 15 giorni per il Master Sanremo, l’associazione dilettantistica di Calcio Tavolo (l’evoluzione del vecchio Subbuteo) imperiese, a Bologna (il 17 e 18 settembre) ed a Napoli (il 1° e 2 ottobre). I matuziani si sono ottimamente distinti nel torneo felsineo (al torneo ‘Open di Bologna’), raccogliendo un’ottima finale (sfiorando la vittoria), la conquista del titolo nel torneo ‘Veteran’ ed un quarto di finale in quello ‘open’. Risultati meno positivi al torneo internazionale di Napoli. 

Nell’appuntamento bolognese il Master Sanremo viene inserito in un girone in cui, ironia della sorte, trovano l’Nfbc Spezia dove militano due ex biancoazzurri (Gianfranco Mastrantuono e Stefano Bacchin) oltre all’Haws Treviso. Passaggio del turno agevole con le vittorie per 3-0 e 4-0 per il Master, che approda direttamente ai quarti di finale. Partita subito impegnativa contro il Leonessa Brescia, formazione sconfitta per 1-0, grazie alla vittoria di Alessi ed i pareggi di Calonico, Papini e Mattiangeli (entrambi neo acquisti, provenienti da Biella e Bari). In semifinale capolavoro dei matuziani che riescono a battere i padroni di casa dei Tigers Bologna per 2-1. In finale il Master rimane in vantaggio sui rivali di tante battaglie, lo Stella Artois Milano, per quasi tutta la partita che viene persa per un gol preso a 50 secondi dalla fine da Alessi. Un secondo posto comunque prestigioso anche se rimane l’amaro in bocca per come è arrivato. Il giorno dopo, nei tornei individuali, nuova vittoria in un torneo ‘Veteran’ per Carlo Alessi, che si impone in finale (2-1) sull’ex compagno di squadra, Gianfranco Mastrantuono. Si fermano ai quarti di finale, nel torneo ‘Open’, Gianfranco Calonico e Claudio Dogali. Il primo, capace di riequilibrare la partita contro il bolognese Apollo, perde poi agli shoot-out. Il secondo, invece, si arrende al ‘sudden death’ contro un altro bolognese, il forte Andrea Di Vincenzo. Esce, invece, nel girone eliminatorio, Lorenzo Papini. 

All’open Internazionale di Napoli, la formazione biancoazzurra si presenta con soli 3 giocatori, per i problemi familiari di alcuni ed è ovviamente penalizzata (partendo sempre da 0-1). Nel girone batte sia Napoli 2000 che Catania (entrambe per 3-1) ed approda ai quarti di finale. Qui trova i napoletani Fighters: con due pareggi ed una vittoria (oltre alla sconfitta automatica per la mancanza del ‘quarto’) finisce 1-1 ed il passaggio del turno va ai napoletani. Nel torneo individuale il risultato migliore è di Gianfranco Calonico, che giunge in semifinale dove viene battuto dal campano Ciano (1-2). Fermati ai quarti di finale Carlo Alessi (che perde dallo stesso Calonico) e Claudio Dogali (battuto da Ciano).