LIGURIA - Allerta meteo gialla prolungata fino a mezzanotte su tutta la Liguria. Nel corso del punto stampa di Arpal e Protezione Civile, l'assessore regionale Giacomo Giampedrone si è focalizzato sulle criticità ancora in corso. "Siamo in corso di evento che abbiamo visto iniziare già nelle scorse 24 ore. A causa di tutti gli effetti negativi che si sono verificati, l'allerta gialla è stato prolungata fino a questa sera: nelle prossime ore ci aspettiamo un ripetersi di questi eventi che possono comportare nuove precipitazioni intense, speriamo però non con danni come quelli che abbiamo visto stamani".
Il bilancio più duro per il Tigullio che vede diversi danni a Chiavari, Sestri Levante, Lavagna, Cogorno e una ventina di sfollati: lì le precipitazioni si sono abbattute in modo molto intenso, provocando tetti scoperchiati, tapparelle e auto distrutte, alberi abbattuti, stabilimenti balneari divelti. "Stiamo facendo la computa dei danni per beni privati e pubblici, contiamo soltanto alcune persone lievissimamente ferite in codice giallo, la situazione è fortunatamente buona, vista la forza di vento, grandine e piogge. Abbiamo una serie di persone, una ventina, tra Chiavari, Cogorno e Lavagna con i tetti scoperchiati, ora sfollate: sono state accolte da amici e sistemazioni autonome, ma il Coc dei Comuni sta facendo riferimento ad altre strutture per chi ci fosse la necessità".
"Faremo le valutazioni necessarie per valutare se chiedere lo stato d’emergenza regionale o per i singoli territori colpiti"
Maltempo, a Lavagna le cabine sulla ferrovia per una tromba d'aria - I VIDEO E IL PUNTO SUI TRENI
FERROVIE IN TILT - Dalle 7:10 fino alle 14:00 il traffico ferroviario è stato sospeso tra Chiavari e Sestri Levante per guasti e danni alla linea causati dal maltempo a Lavagna, con treni cancellati e bus sostitutivi. La linea era interrotta anche se gli interventi di ripristino erano terminati a causa di un intervento da parte dei Vigili del Fuoco per un albero che pare sia caduto su una casa tra Sestri Levante e Cavi di Lavagna. I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana hanno liberato la linea dove il forte vento ha riversato materiale, anche di grosse dimensioni, proveniente dalle spiagge e dalle zone limitrofe e hanno riparato i danni alla linea di alimentazione elettrica dei treni. Il secondo binario rimane interrotto per consentire gli interventi delle squadre dei Vigili del Fuoco in corso nelle aree limitrofe la linea ferroviaria (LEGGI QUI). Durante l’interruzione, Trenitalia ha attivato un servizio bus nel tratto interrotto tra le stazioni di Chiavari-Lavagna-Cavi- Sestri Levante e potenziato il personale dedicato all’assistenza.
I DATI DELLE PIOGGIE - "Si tratta di un evento esemplificativo di questo fenomeno temporale, con fenomeni intensi ma non persistenti. Nella zona di Panesi abbiamo avuto alle 5 di stamattina 20 mm di pioggia. Anche nell’arco dell’ora i massimi livelli che si sono toccati sono 36 mm, valori molto intensi", spiega Francesca Giannoni, dirigente dell’unità operativa clima meteo idro Arpal. Un altro dato significativo è quello delle raffiche di vento, alla Spezia in mare abbiamo avuto vento sostenuto di 50 km/h, con raffiche di 140 km/h, lo stesso a Savona con raffiche fino a 111 km/h. A Giacopiane nell’entroterra il vento di 100 km/h invece è stato costante con punte di 127 km/h. Questa instabilità continua a persistere sul Levante della regione in particolare e sulla Toscana".
Tra le 7 e le 8 della mattina si sono registrati 20 millimetri di pioggia in 5 minuti. Sulle alture di Genova sono caduti fino tre cm di pioggia in pochi minuti. In alcune frazioni dello spezzino la grandine ha rotto vetri delle case, distrutto alberi da frutto, orti e coltivazioni. Celle temporalesche interessano, dalla scorsa notte, la Liguria, con precipitazioni, in transito piuttosto veloce, generalmente d’intensità debole sul Ponente della regione, moderate o localmente forte sul centro Levante. Alle ore 11.00 la rete Omirl registra intensità sull’ora forti a Scurtabò (Varese Ligure, La Spezia) con 35.8 millimetri, Varese Ligure con 35.0, Cembrano (Maissana, La Spezia) con 30.2, Santo Stefano d’Aveto (Genova) con 29.6, Sestri Levante con 28.6, Tassani (Sestri Levante) con 27.8, Genova Sant’Ilario e Panesi (Cogorno, Genova) con 27.6. Da segnalare il dato di Panesi che, in 5 minuti, ha cumulato 19.4 millimetri di pioggia mentre dalla mezzanotte è Scurtabò ad avere la cumulata più alta con 58.6 millimetri (dati aggiornati alle 11.30). Per il vento da segnalare le raffiche che hanno raggiunto i 143.6 km/h registrati dall’anemometro della Spezia alle 10.20 mentre, sui rilievi, Casoni di Suvero, sempre nello spezzino, ha toccato 151 km/h. Altri dati: Lago di Giacopiane 131.4 km/h, Framura 111.2, Portovenere 106.6, Corniolo (Riomaggiore) 105.8, Fontana Fresca (Sori) 104.8. A Levante si sono registrate anche altre raffiche importanti: tra le 7.00 e le 7.10 a Cavi di Lavagna si sono toccati 61.6 e 59km/h, a Chiavari a 57.6. Dalle 9.00 alle 9.10 76.7 km/h al Monte di Portofino, 71.3 a Santa Margherita Ligure, 66,2 a Camogli, 57.6 a Chiavari.
IL QUADRO DELLE PROSSIME ORE - Per tutta la giornata si prevede ancora spiccata instabilità con rovesci o temporali anche di forte intensità su tutta le zone; ad essi saranno localmente associati fulmini, grandine, colpi di vento e possibili trombe marine. Le precipitazioni saranno più insistenti sul centro Levante. Domani, venerdì nella prima parte della giornata possibili ancora temporali, con una bassa probabilità di fenomeni forti sul centro Levante.
IL MONITO - "Quando mettiamo un’allerta gialla per temporali, non è uno scherzo: l’allerta deve essere uno strumento per mettere i cittadini sull’attenti nei confronti di eventi come quello di oggi, molto veloci e meno estesi rispetto a quanto prevede l’allerta arancione", tiene a sottolineare l'assessore alla Protezione Civile regionale Giacomo Giampedrone.
"In poco tempo possono verificarsi eventi che possono mettere a repentaglio la vita delle persone"
Grandine e trombe d'aria, il Tigullio fa già la conta dei danni del maltempo - IL BILANCIO
LA CONTA DEI DANNI NEL TIGULLIO - Grandine e tromba d'aria anche a Sestri Levante, con tetti di lamiera, rami e tetti di alcune case rotti o divelti: diversi gli stabilimenti balneari interessati dai danni come la passeggiata. "Ci stiamo attivando per richiedere lo stato di calamità data la straordinaria entità dei danni". Così la sindaca di Sestri Levante Valentina Ghio sul suo profilo Facebook che chiude lanciando un appello in considerazione dello sviluppo meteo: "In arrivo nuova tromba d'aria, vi chiedo di non uscire e stare lontano dal fronte mare fino al termine del temporale". Almeno 15 abitazioni hanno registrato danni importanti alle coperture. Gli interventi sono ancora in corso e la situazione è in aggiornamento. Dalle prime informazioni si registrerebbero anche due o tre feriti lievi, sempre a Sestri Levante. Diversi danni anche a Cogorno, con molti alberi caduti. I pompieri confermano tanti interventi nel Tigullio, tanto che hanno chiesto ai colleghi della Spezia una mano, ma anche nello spezzino ci sono molte chiamate legate ai danni alle coltivazioni. Anche a Paggi, frazione di Carasco, tanti alberi caduti che hanno anche bloccato delle strade provinciali.
GLI SFOLLATI - Nel comune di Cogorno il forte vento ha scoperchiato alcune abitazioni e sono state evacuate 4 famiglie residenti in via Costa dei Landò mentre la stessa sorte è toccata anche a una famiglia di sei persone evacuata a Lavagna per lo stesso motivo.
Maltempo: nel Tigullio 5 famiglie sfollate, nello spezzino black out elettrico e idrico - LA SITUAZIONE
NELLO SPEZZINO - Tromba d'aria anche a Riomaggiore. Distrutte diverse coltivazioni. A Ortonovo, vicino a Luni, sono segnalate case scoperchiate, black out elettrico e idrico: sono cadute anche le linee telefoniche. A Sarzana un violento temporale ha fatto cadere alberi e tralicci con danni a autovetture e edifici, chiusa a Marinella la via litoranea. Dalle prime ore di questa mattina sono attive le squadre della Protezione civile, la polizia locale e i vigili del fuoco. Una tromba d'aria si è abbattuta su Luni, piccolo centro al confine tra Liguria e Toscana. In un videomessaggio il vicesindaco di Luni Massimo Marcesini ha sottolineato che la tromba d'aria oltre ad abbattere alberi e scoperchiare tetti "ha provocato danni alle comunicazioni, che sono saltate e un generale black out elettrico. La situazione è critica - ha detto - ma sono già sul campo la Protezione civile e i tecnici". Il vicesindaco ha concluso invitando la cittadinanza "a non uscire". I danni sono ingenti sia dal confine con Marinella di Sarzana e che fino all'abitato di Ortonovo paese: la tromba d'aria ha interessato abitazioni private, centri sportivi, opifici commerciali. Ovunque alberi crollati, viabilità interrotta, pali della luce con cavi elettrici penzolanti. Poco distante da Luni, a Marinella di Sarzana Anas avverte che a causa della caduta di alberi e rami sulla carreggiata la strada statale della Bocca di Magra è chiusa al traffico per 1 km all'altezza. Sul posto sono presenti le squadre Anas e le Forze dell'Ordine per la gestione della viabilità e ripristinare la circolazione il prima possibile.
LE PREVISIONI METEO
OGGI GIOVEDI’ 18 AGOSTO - Tempo perturbato con spiccata instabilità e alta probabilità di rovesci o temporali di forte intensità su tutte le zone. I fenomeni potranno essere localmente associati a intensa attività elettrica, grandine, colpi di vento e possibili trombe marine. Precipitazioni più insistenti sul Centro Levante con cumulate areali significative su BCE. Venti settentrionali fino a forti su BCE anche rafficati. Mare localmente molto mosso sul Levante nel pomeriggio
DOMANI VENERDI’ 19 AGOSTO - Nella prima parte della giornata instabilità residua con temporali fino a moderati su AD, bassa probabilità di fenomeni forti su BCE (possibili allagamenti localizzati ad opera dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche o di piccoli canali/rii. Possibili danni puntuali per isolate raffiche di vento o trombe d'aria, grandine e fulmini, piccoli smottamenti. La protezione civile ricorda di osservare le opportune norme di autoprotezione). Locali rinforzi di venti settentrionali