Ci aspetta un venerdì dalle temperature improvvisamente frizzanti: un colpo al termometro, che dopo giorni sopra le medie del periodo scende repentinamente, anche se per poco. Addirittura si parla di un risveglio a 7 gradi nell'entroterra, 15 sulla costa, che arriva dopo una serie di notti tropicali che hanno accompagnato il nostro agosto e inizio settembre, con umidità alle stelle e la percezione di un grande calore sia in città sia all'interno.
Lo annuncia a Primocanale il dirigente Arpal Federico Grasso, in una giornata caratterizzata dall'allerta gialla per temporali sul levante ligure: "Oggi partiamo da valori in linea con il meteo del periodo, ma ci sveglieremo con 5-6 gradi in meno sulla costa. Al risveglio avremo infatti tra i 15 e i 17 gradi, mentre nell'entroterra nelle zone collinari avremo 7-9 gradi di minima". Sarà comunque una giornata serena e ci aspetta poi un fine settimana sereno con le massime che risaliranno oltre i 20 gradi.
Conferma Grasso: "Le minime da domani e per un paio di giorni e poi almeno a inizio della settimana prossima restano sotto ai valori previsti per questo periodo dell'anno. Ma fino all'altro ieri abbiamo avuto valori superiori... Ora parte una due giorni sottomedia, poi la tendenza nel medio periodo è quella di una risalita per allinearsi ai valori di questo periodo dell'anno".
E' presto senz'altro per vedere i primi fiocchi di neve in Liguria, mentre altrove, a nord, potrebbero già arrivare. Lo zero termico infatti è intorno ai 2mila metri, la quota neve è qualche centinaio di metri inferiore, dunque per la Liguria è più complicato.
Attenzione invece nelle prossime ore alla mareggiata: "La ventilazione prolungata e accentuata ha effetti sul mare, soprattutto sull'area C dalla serata odierna avremo moto ondoso in aumento con onda lunga da sud ovest e il libeccio che fa sentire la sua azione sulle coste del levante", spiega ancora Grasso.