GENOVA - "In base ai protocolli internazionali per l'eradicazione della peste suina africana, che la Regione Liguria è tenuta ad applicare, si dovrà procedere al depopolamento della colonia di cinghiali presenti nel torrente Bisagno a Genova". Lo spiega il vice presidente della Regione Liguria e assessore alla Caccia e allo Sviluppo dell'entroterra Alessandro Piana, rispondendo in Consiglio regionale a un'interrogazione del consigliere Paolo Ugolini (M5S).
"I cinghiali presenti nell'alveo del torrente Bisagno non costituiscono una popolazione autonoma rispetto alla popolazione dei suini selvatici presenti nel territorio circostanti e la loro consistenza fluttua in base alle disponibilità di risorse disponibili in tali aree. - aggiunge Piana - Così come per i suini domestici sono state avviate le misure di depopolamento, una volta recintata l'area si dovrà procedere al depopolamento anche della colonia di cinghiali presenti nel torrente Bisagno".
Intanto proprio a in provincia di Genova è stato rilevato oggi un altro caso di positività, più precisamente a Serra Riccò, dove si è registrato il primo caso da inizio epidemia. Il totale in Liguria è di 55 in Liguria e 91 in Piemonte, per un totale di 146 casi.
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