L'utilizzo delle mascherine potrebbe essere prorogato fino al 30 settembre su tutti i mezzi di trasporto (autobus, metro, treni, aerei, navi, ncc, ecc). La norma compare in una bozza del decreto trasporti che potrebbe essere diffusa nelle prossime ore ma sarebbe comunque una decisione ancora oggetto di verifica. Nella misura rientra l'utilizzo delle mascherine anche nelle strutture sanitarie ma non negli istituti scolastici nel corso degli esami del primo e del secondo ciclo di istruzione.
In attesa delle decisioni ufficiali oggi intanto ultimo giorno di obbligo per spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati; eventi e competizioni sportive che si svolgono al chiuso.
Resta invece l'obbligo gli utenti, i visitatori e i lavoratori delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, incluse le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistite (RSA), gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti.
Nel frattempo al via gli esami di terza media. In questo caso è arrivata l'indicazione da parte del ministro della Salute Roberto Speranza e di quello dell'Istruzione patrizio Bianchi di rendere la mascherina fortemente raccomandata ma non più obbligatoria. Al centro della riunione sono stati affrontati anche altri temi in vista della riapertura del prossimo settembre della scuola come il distanziamento tra gli studenti e anche l’ipotesi di abolire gli orari scaglionati per l’ingresso. Il tema sarà al centro di prossimi incontri anche con le Regioni per provare a preparare al meglio l’apertura del nuovo anno scolastico. Si arriverà a una decisione probabilmente solo a fine agosto.
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