Entra da oggi in vigore il super green pass, che dovrebbe restare attivo fino al 15 gennaio salvo proroghe. Se prima si era semplicemente possessori o meno della certificazione verde, col nuovo provvedimento le categorie diventano tre: coloro che non hanno il green pass; coloro che lo ottengono tramite un test, sia molecolare che antigenico rapido; coloro che sono vaccinati o guariti dal Covid. Questi ultimi sono gli effettivi possessori del super green pass, mentre chi presenta tamponi negativi è considerato possessore della certificazione di livello base. Questa differenziazione ha effetti diversi a seconda della zona in cui rientra la propria regione (bianca, gialla, arancione o rossa).
Solo a chi è provvisto di super green pass sarà consentito accedere ai luoghi del tempo libero e della cultura, come teatri, stadi e palazzetti dello sport, bar e ristoranti al chiuso, feste, discoteche e cerimonie pubbliche. Diversamente da come si è fatto fino a ieri, il tampone non verrà più considerato valido per accedere a questi luoghi.
Le stesse regole valgono anche per il super green pass in zona gialla. Abbandonato il limite dei quattro commensali al ristorante. La capienza ha le stesse riduzioni della zona bianca: 50% discoteche al chiuso e 75% all'aperto; 75% anche per gli stadi e 60% per palazzetti e impianti sportivi al chiuso, 100% per cinema e teatri. Inoltre, sia in zona gialla che in zona bianca sarà possibile accedere a bar e ristoranti all'aperto senza mostrare acun tipo di certificazione, così come consumare al bancone o acquistare cibo o bevande da asporto.
Sempre nelle zone bianche e gialle, col green pass base sarà possibile accedere al luogo di lavoro; salire su mezzi di trasporto a lunga percorrenza come treni ad alta velocità o aerei ma anche quelli del trasporto pubblico regionale e locale, come bus,, treni e metropolitane; frequentare luoghi per attività fisica, anche al chiuso come piscine o palestre e accedere ai relativi spogliatoi. Sarà inoltre possibile accedere a musei, fiere, centri termali, parchi divertimento, musei, convegni, impianti di sci o alloggiare negli alberghi.
In zona arancione restano accessibili solo a coloro che hanno il super green pass tutte quelle attività che con le regole attuali chiuderebbero, quindi impianti sciistici, fiere, convegni, centri termali, parchi tematici e di divertimento.
In zona rossa il super green pass non segnerà alcuna differenza rispetto a quello base, che servirà solo a consentire l'accesso al luogo di lavoro. Qui permane il divieto di uscire dal comune di residenza, salvo motivi lavorativi o comprovata necessità); saranno aperti solo supermercati, alimentari, edicole, tabaccherie, farmacie e attività con codice Ateco consentito. Chiudono i negozi, per bar e ristoranti saranno consentiti solo l'asporto e la consegna a domicilio.