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Attualità

Ancora 50 persone sfollate. Il punto con l'assessore regionale alla protezione civile
1 minuto e 5 secondi di lettura
di Au. B.
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GENOVA - Notte tranquilla ma ancora qualche lavoro per i vigili del fuoco della Liguria. A fotografare la situazione ai microfoni di Primocanale è l'assessore regionale alla protezione civile Giacomo GIampedrone, che proprio oggi ha iniziato a programmare i sopralluoghi nelle zone più colpite come Cogorno, Sestri Levante e a seguire Luni per verificare i danni insieme al capo della Protezione civile regionale Stefano Vergante.

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"La notte è stata tranquilla come poi il resto del pomeriggio di ieri - spiega Giampedrone -, abbiamo iniziato i sopralluoghi per capire l'entità dei danni e per lavorare alla richiesta dello stato di emergenza che sarà congiunta con gli altri territori che hanno subito quello che abbiamo subito noi, naturalmente la priorità va alla Toscana, a cui va anche tutto il cordoglio di tutta la protezione civile ma anche l'Emilia Romagna che ha patito i soliti disagi. Faremo il punto con tutte le amministrazioni, c'è da dire che ci sono tanti danni a patrimonio pubblico e privato ma non sono danni infrastrutturali".

"Il dato degli sfollati è in divenire perchè alcuni sono in via precauzionale - conclude -, altri invece hanno avuto l'abitazione dichiarata inagibile. A noi risulta un dato di circa 50 persone divise tra Tigullio e estremo Levante".

 

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