GENOVA - Probabilmente bisognerà aspettare fino all'inizio della settimana prossima per vedere un calo delle temperature dopo un ottobre che è assomigliato tanto a un lungo settembre. Un dato significativo è quello della temperature della superficie del mare. Fa caldo e i dati lo dimostrano e anche la temperatura dell'acqua è più alta rispetto allo stesso periodo degli anni passati.
La boa di Arpal posizionata a Capo Mele (tra savonese e imperiese) fa segnare un aumento dei valori: In questo giovedì 27 ottobre la temperature ha raggiunto 21,3 gradi. Negli ultimi anni in cui il dato era disponibile le temperature registrate erano decisamente più basse: anche di un grado e mezzo. "Il 27 ottobre del 2017 la temperature registrata era stata di 19,7 gradi e il 27 ottobre del 2018 era stata di 20,8 gradi" spiega Andrea Lazzara, comunicazione Arpal che ha confrontato i dati disponibili del passato.
Ma anche la boa dell'Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) della Spezia fa segnare valori più alti rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Oggi la temperature registrata è arrivata a 21,6 gradi. Nello stesso periodo del 2021 era di 20,4 gradi: dunque oltre un grado in più registrato in questo caldo fine ottobre 2022.
Queste temperature più alte rappresentano un problema non solo per le specie che popolano il mare ma anche per l'aumento del rischio di fenomeni metereologici intensi e violenti.