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Attualità

La ventesima edizione del Festival della Scienza ha coinvolto in 13 giorni 424 scienziati e personalità illustri provenienti da tutto il mondo e 378 tra enti, associazioni, aziende ed editori, per un programma composto complessivamente da 300 eventi
2 minuti e 12 secondi di lettura
di Au. B.

GENOVA - Si è conclusa oggi la ventesima edizione del Festival della Scienza di Genova che ha festeggiato la cifra tonda con 30 mila studenti da 14 regioni, 35mila visite in piazza delle Feste, 37mila a Palazzo Ducale e 220mila presenze complessive.

Un bilancio che segna il grande ritorno alle presenze del periodo pre-pandemia e che registra il più alto dato di visite delle ultime dieci edizioni con un incremento del 20% del pubblico scolastico. A neanche qualche ora dalla conclusione della 20esima edizione sono state rese note le date e il tema della prossima, che si svolgerà da giovedì 26 ottobre a domenica 5 novembre 2023 nel segno delle Impronte. 

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"La ventesima edizione – commenta Marco Pallavicini, presidente del Festival della Scienza – ha confermato il percorso di crescita della manifestazione, sorpassando il periodo pre-pandemia. A livello di visite abbiamo superato l’edizione del 2019, una delle migliori di sempre, toccando quota 220mila: il dato più alto dal 2013. Finalmente abbiamo rivisto Genova colma di visitatori e turisti. Non solo i luoghi del Festival, ma anche gli alberghi e i ristoranti sono stati presi d’assalto. Una dimostrazione tangibile dell'impatto che il Festival ha nell’offerta turistico-culturale della nostra città". Tra i luoghi con maggiore affluenza Palazzo Ducale con 37mila presenze e Piazza delle Feste con 35mila.

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"Uno dei dati più significativi – aggiunge Fulvia Mangili, direttrice del Festival della Scienza – è quello relativo al pubblico scolastico: 30mila studenti, più del doppio del 2021 e il 20% in più del 2019, a dimostrazione di quanto il mondo della scuola percepisca davvero il Festival come un’opportunità di approfondimento, conoscenza e, al contempo, divertimento per studenti di ogni età. Abbiamo visto molti più giovani alle conferenze, anche grazie all'effetto della gratuità per gli under 20 che abbiamo introdotto quest’anno: è un segnale che ci riempie di fiducia e di voglia di fare sempre meglio per il futuro2.

La ventesima edizione del Festival della Scienza ha coinvolto in 13 giorni 424 scienziati e personalità illustri provenienti da tutto il mondo e 378 tra enti, associazioni, aziende ed editori, per un programma composto complessivamente da 300 eventi, articolati in 133 conferenze, 84 laboratori, 31 mostre, 10 spettacoli, 17 eventi speciali e 25 eventi online solo per le scuole.

Hanno inoltre partecipato circa 500 giovani tra animatori e studenti del progetto OrientaScienza. Sono 14 le regioni di provenienza delle classi che hanno partecipato: Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia-Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto. A partire da lunedì 7 novembre, gran parte delle conferenze sarà disponibile on demand sulla piattaforma festivalscienza.online.

 

 

 

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