GENOVA - Il Comune combatte il fenomeno della 'sosta selvaggia'. L'amministrazione del capoluogo ligure ha potenziato il personale contro il fenomeno delle violazioni del codice della strada sulle corsie e sulle linee dei bus pubblici con 16 dipendenti dell'Amt, ora formati e nominati dal sindaco 'ausiliari del traffico'.
Gli ispettori dell'Amt che hanno frequentato un corso tecnico-pratico di formazione, organizzato da Tursi, sono abilitati anche a disporre la rimozione dei veicoli. I nuovi 16 ausiliari del traffico Amt avranno "funzioni di prevenzione e accertamento delle violazioni in materia di fermata o di circolazione sulle corsie o sulle strade in cui ci sono linee di mezzi pubblici, con potere di contestazione delle infrazioni, compiere accertamenti di violazioni in materia di sosta e di fermata in aree limitrofe a quelle oggetto dell'affidamento dell'attività di propria competenza che siano funzionali alla fruizione delle corsie e delle strade riservate al servizio di linea".
Il potere di contestazione delle infrazioni di cui agli articoli 7, 157 e 158 del codice della strada, nonché di disporre la rimozione dei veicoli, di redazione e sottoscrizione dei relativi verbali di accertamento delle predette violazioni, viene attribuito con la qualifica di pubblico ufficiale, limitatamente allo svolgimento dei servizi negli ambiti di competenza, in tutto il territorio del Comune di Genova.
Il provvedimento del Comune, firmato dal vicesindaco Pietro Piciocchi, su proposta dell'assessore alla Sicurezza e Polizia Locale Antonio Sergio Gambino, dispone di demandare l'attività sanzionatoria successiva all'emissione del verbale da parte del personale Amt e l'organizzazione del relativo servizio al Corpo di Polizia Locale del Comune di Genova.