GENOVA - Approvati dalla giunta comunale, su proposta del vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Pietro Piciocchi, sei progetti finanziati dal Pnrr-Piano nazionale di ripresa e resilienza per un valore complessivo di 10,844 milioni di euro per interventi di rigenerazione urbana e sociale. Tre i progetti che riguardano altrettanti istituti scolastici genovesi. Con un intervento da 3 milioni di euro, sarà realizzata una nuova palestra con servizi nell'area esterna di pertinenza dell'ex istituto Doria a Struppa, vincolato per interesse storico artistico, oggi sede della scuola per l'infanzia e scuola primaria Doria dell'Istituto comprensivo Molassana Prato. Con un finanziamento da 550 mila euro saranno sostituiti tutti i serramenti nella scuola Elsa Morante di via Linneo a Begato e con 1 mln e 584 mila euro verrà adeguata alla normativa antincendio e di abbattimento delle barriere architettoniche la scuola secondaria di primo grado Don Milani-Colombo in salita Carbonara.
"Sono interventi importanti - spiega Piciocchi - che andranno efficientare tre edifici scolastici, migliorandone qualità, accessibilità e implementandone la sicurezza. Interverremo anche sull'ex autorimessa Amt nell'edificio ex Sati al Lagaccio, un intervento molto atteso dal quartiere sia in chiave di recupero di posti auto e di un immobile abbandonato da tempo sia di accessibilità dalla zona superiore che insiste su via Ventotene. I lavori potranno partire entro maggio 2023". Con oltre 3 mln sarà, quindi riqualificato l'immobile ex Sati dismesso dalla fine degli anni Novanta, che si articola su quattro piani con accessi indipendenti. Inoltre, con 1 mln e 300 mila euro è previsto il recupero dei locali al piano terra della villa Lercari Sauli a Sampierdarena. Sarà realizzato un polo per l'aggregazione con spazi polivalenti e caffetteria nell'ambito più ampio della rigenerazione urbana tra Sampierdarena e la Bassa Val Polcevera. Approvato anche il progetto definitivo da 970 mila euro per la riqualificazione come poli di socialità di cinque piazze nel Centro Storico (piazza delle Marinelle, Monachette, Tenedo, San Pacrazio e vico Nuovo) nell'ambito del Pinqua.