GENOVA - La riqualificazione di Begato arriverà anche in altre parti del quartiere dopo la demolizione delle dighe.
Il Consiglio municipale della Valpolcevera ha infatti approvato all'unanimità la mozione presentata dalla Lega per la riqualificazione del quartiere Diamante prevista attraverso il progetto 'Restart Begato'. Il quartiere si prepara infatti all'avvio della fase 3 del progetto di rigenerazione, ma in altre aree di Begato sono presenti diversi condomini che si trovano in condizioni fatiscenti.
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"Si tratta di palazzi degradati - racconta ai microfoni di Primocanale Luciana Macera, Capogruppo Lega in Municipio V -, con problemi di sicurezza come totale assenza di luci o citofoni che non funzionano, scale messe molto male e tanto altro. È un'occasione importante per rendere questi luoghi, parliamo principalmente di condomini in via Cechov e via Linneo, più sicuri per chi ci abita, anche perchè ci sono davvero tanti anziani che vivono da soli da queste parti.
"Durante il covid portavo la spesa per la Protezione civile e mi sono resa conto delle condizioni in cui molti vivono. Non è accettabile".
L'impegno per Begato intanto continua su diversi fronti: il Comune ha infatti approvato la sostituzione di tutti i serramenti della scuola Elsa Morante di via Linneo come uno dei sei progetti finanziati dal Pnrr-Piano nazionale di ripresa e resilienza per un valore complessivo di 10,844 milioni di euro per interventi di rigenerazione urbana e sociale.
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L'idea sarebbe, per adesso, quella di avviare dei lavori di manutenzione per determinati palazzi. "Il Municipio organizzerà a breve una o più Commissioni sul tema coinvolgendo la cittadinanza, i Comitati di quartiere e i tecnici del Comune per avviare un percorso che porti a riqualificare anche queste altre aree del quartiere. Speriamo venga anche il vicesindaco Piciocchi".
"In consiglio eravamo tutti d'accordo, e di questo io e la mia collega Giada Beghin siamo molto soddisfatte - continua Macera -. Chiaramente tutto si vedrà in base ai fondi che arriveranno, ma è importante guardare ad un immagine collettiva del quartiere".