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Attualità

1 minuto e 37 secondi di lettura
di R.O.

GENOVA - Tutta l'eccellenza ingegneristica di Genova si riunirà nel Parco Scientifico e Tecnologico degli Erzelli. Regione Liguria ha dato il via libera al finanziamento del Ministero delle Finanze da 150 milioni di euro, 30 all'anno dal 2022 al 2026, per il trasferimento del Polo Universitario di Ingegneria di Genova proprio agli Erzelli.

"Credo sia un risultato straordinario - ha dichiarato il Presidente di Regione Liguria Giovanni Toti - frutto della sinergia e della comunione di intenti tra Regione, Comune di Genova e Ateneo, evidenziata anche nei diversi incontri col governo. Il trasferimento dalla Scuola Politecnica è imprescindibile in relazione allo sviluppo del Progetto Erzelli, nella ragionevole convinzione che il peggio della pandemia sia ormai alle spalle grazie ai vaccini e con la straordinaria opportunità rappresentata dalle risorse del Pnrr, affiancate anche dalla nuova programmazione di fondi europei, fondi nazionali e regionali".

"L’obiettivo -prosegue - è realizzare sulla collina nel ponente genovese il primo Irccs del Paese a carattere tecnologico, che sarà una bandiera per la Liguria nell’ottica del Recovery Fund, con la messa a sistema delle eccellenze che stanno trovando la propria collocazione privilegiata in quel luogo, a partire proprio dalla Scuola Politecnica dell’Università di Genova fino al Center for Human Technologies dell’Istituto Italiano di Tecnologia, al Cnr e alle grandi aziende come Esaote, Leonardo Supercomputing e Liguria Digitale".

Federico Delfino, Rettore dell'Università di Genova, ha commentato: "Oggi è un momento storico, non solo per l’Università ma per l’intero territorio ligure, perché finalmente prende avvio, con il trasferimento dei Dipartimenti di Ingegneria sulla collina degli Erzelli, un progetto ad alto impatto su scala nazionale e internazionale, legato all’innovazione, alla ricerca, alla formazione, che, sono convinto, contribuirà a consolidare il pilastro dell’alta tecnologia nel tessuto economico regionale. Desidero ringraziare il Governo, la Regione e il Comune di Genova per il proficuo lavoro di coordinamento e la condivisione di un percorso che ha come fine ultimo quello di creare opportunità di crescita per i nostri giovani".