LIGURIA - Il ministero dell'Istruzione ha previsto per la Liguria lo stanziamento di 37,6 milioni di euro per lavori di edilizia scolastica. Si tratta di fondi in arrivo dal Pnrr (Piano nazionale di ripartenza e resilienza) che serviranno per la messa in sicurezza, riqualificazione, adeguamento sismico, antincendio ed eliminazione delle barriere architettoniche.
A presentare il piano è stato il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara che per tutto il Paese ha approvato 767 interventi di messa in sicurezza di altrettanti edifici scolastici. Restano da autorizzare i progetti relativi al riparto dei 953,5 milioni di euro, che saranno individuati su indicazione delle Regioni.
Per la Liguria sono stati individuati 14 comuni interventi. Entro il 2022/2023 la procedura di aggiudicazione e avvio dei lavori. Tra il 2024/2025 l'esecuzione dei lavori e il monitoraggio e nel 2026 la conclusione.
Tra i progetti di riqualificazione edilizia per le scuole della Liguria approvati dal ministero ci sono 2 milioni di euro stanziati per il Comune di Taggia, 1,8 milioni per il Comune di Portovenere 1,7 milioni per il Comune di Ventimiglia, 1,3 milioni per la Città Metropolitana di Genova, 1,3 milioni per il Comune di Noli, 1,2 milioni per la provincia di Savona a cui si aggiungono altri 200 mila euro, quasi un milione per Laigueglia, 827 mila euro per la Provincia di Imperia, 765 mila euro per il Comune di Busalla, 600 mila per Rezzoaglio, 400 mila euro per la Provincia della Spezia, 373 mila euro per il Comune di Santo Stefano di Magra e 200 mila euro per il Comune di Lerici.
Sono diverse le scuole della Liguria che in questo inverno stanno presentando delle criticità. proprio nelle scorse ore i genitori degli studenti della scuola Ludovico Ariosto di Certosa a Genova sono scesi in piazza per chiedere interventi di messa in sicurezza dell'edificio che presenta diverse problematiche con infiltrazioni d'acqua che hanno costretto a rendere inagibili otto classi (leggi qui).
Mentre in consiglio comunale a Genova è stato approvato all'unanimità un ordine del giorno presentato dalla consigliera Mariajosè Bruccoleri (Genova Civica), che impegna il sindaco e la giunta a effettuare una verifica degli istituti scolastici dove si verificano malfunzionamenti "al fine di realizzare un piano di lavori di efficientamento energetico, che possa garantire il benessere degli studenti".