Con il "Babbo Natale a mollo" a Cogoleto anche domenica 18 dicembre la Liguria ha onorato una tradizione ormai consolidata: quella dei cimenti invernali. I bagni in mare fuori stagione, toccasana per la salute e soprattutto momenti di condivisione e allegria adatti a tutte le età. L'appuntamento di Cogoleto è arrivato alla 31esima edizione ed è in buona compagnia: solo ieri a Priaruggia, Genova Quarto, il cimento si era unito a una pulizia dei fondali con molti intervenuti.
E la Liguria vanta tra le regioni italiane un primato rispetto ai cimenti organizzati durante la stagione invernale. Gli appuntamenti si aprono solitamente intorno all'8 dicembre, per andare avanti finché l'acqua è fredda e il clima frizzante: quest'anno con una stagione estiva particolarmente lunga che si è prolungata fino ad autunno inoltrato, solo nelle ultime settimane i gradi dell'acqua di mare sono scesi abbastanza da poter parlare di veri cimenti.
Per seguire e scoprire dove andare per i prossimi cimenti, è possibile consultare il calendario che aggiorna costantemente cimento.it ma anche quello del portale turistico regionale Lamialiguria.it oppure iscriversi ad associazioni di amanti del bagno al fresco, come i Nuotatori del Tempo Avverso.
L'8 dicembre è stata la volta di Arenzano e Sestri Levante, domenica scorsa a Deiva Marina e Sori, ieri Genova Priaruggia e oggi 18 dicembre Cogoleto. Ma è tra Natale e l'Epifania che si concentrano la maggior parte degli eventi: la vigilia di Natale appuntamento a Lerici, il giorno di Santo Stefano ad Alassio e Riva Trigoso, il 27 a Borghetto Santo Spirito e il 28 a Loano. L'ultimo appuntamento dell'anno è il 30 ad Albenga. Poi la ripresa a Capodanno: Andora a ponente e Levanto nello spezzino inaugurano il 2023. Il 2 tocca a Ospedaletti, il 3 a Ceriale, e la Befana si festeggia a mollo a San Terenzo e Finale Ligure. Le feste natalizie si chiudono il 7 gennaio a Laigueglia e l'8 a Bogliasco.
Cimentisti però non ci si improvvisa: anche se chiunque può affrontare il bagno, ci sono consigli pratici per vivere al meglio il bagno in acque fredde. Nel decalogo dei nuotatori del tempo avverso si consiglia di restare coperti fino all'ultimo prima di entrare in acqua per non prendere freddo, entrare adagio e non spaventarsi all'arrivo della sensazione degli "spilli" sul corpo. Anzi, è bene resistere per qualche minuto nonostante la tentazione di scappare fuori perché proprio gli spilli spariscono così come la sensazione di freddo. Il bagno non dovrà durare oltre i 20 minuti e poi, una volta tornati sulla spiaggia, meglio rivestirsi subito poiché si avrà perso la percezione della temperatura esterna.
(nella foto il cimento di Cogoleto)