LAVAGNA - "Ogni anno, mediamente, le aziende che ci chiedono i ragazzi della nostra scuola, sono il triplo rispetto ai nostri studenti, segno che la richiesta è altissima. E non solo dall’Italia ma anche dall’estero, ad esempio da Parigi". Parole di Alessandra Bianchi, una coordinatrice dell’Accademia di del turismo di Lavagna, dove si formano camerieri, chef e barman professionisti. Le telecamere del format di Primocanale "Inchiesta, 5 territori, un tema" fa tappa nel Tigullio.
In effetti basta girare le vie del centro storico delle cittadine rivierasche liguri per notare che già a gennaio sono spuntati, appesi alle porte di bar, ristoranti e stabilimenti balneari, i cartelli con scritto “Cercasi personale”. La primavera e l’estate sono dietro la porta, meglio portarsi avanti per tempo. Ma spesso non basta. Lo so è capito l’estate scorsa, quando trovare camerieri e personale di cucina è stata un’impresa per qualcuno impossibile. "Pensi che abbiamo fatto le pratiche di assunzione per una cuoca di 70 anni" ci racconta Marirosa Chiocca, direttore del centro per l’impiego di Chiavari, che conferma come le professioni del turismo siano le più richieste in Liguria, lo dimostra anche il fatto che la maggior parte delle assunzioni sono concentrate nel primo semestre di ogni anno.
All’accademia del turismo di Lavagna, quella che prima si chiamava istituto alberghiero, quando entri quasi svieni per i profumi di cibo. Le aule sono cucine enormi e sale bar dove le fiamme dei flambè illuminano i volti dei ragazzi in divisa, che sognano di “aprire un bar a tema, dagli anni Ottanta a oggi, ogni week end una proposta diversa” come racconta una ragazza. Chiediamo se sono consapevoli, questi ragazzi sempre con le mani in pasta, di essere tra i più ricercati nel mercato del lavoro: “Sì, perché di offerte ne riceviamo tantissime” spiega un ragazzino, che probabilmente prenderà un giorno le redini del ristorante del padre.
Gli hotel di lusso della riviera ligure se li accaparrano subito, gli stage a Parigi incombono. E il futuro può essere pieno di sorprese, si può iniziare come direttore di sala e diventare manager di alto livello dell’ospitalità. Anche in questo settore, nulla si improvvisa.