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Attualità

L'appuntamento è tra i più importanti del settore a livello nazionale e internazionale
2 minuti e 19 secondi di lettura
di Dario Vassallo

Uno stand di oltre 300 metri quadrati occupati da 24 operatori turistici con appuntamenti di show cooking e show drinking e distribuzione di focaccia ed altre specialità del territorio: è quanto ha messo in campo la Regione Liguria alla Borsa Internazionale del Turismo, a Milano fino al 14 febbraio, uno degli appuntamenti più importanti del settore sia a livello nazionale che internazionale, con l'obiettivo di valorizzare imprese e addetti ai lavori e diffondere le campagne promozionali a cominciare dal nuovo brand “Liguria Wow”. Un settore che vede la Liguria in forte crescita dopo la pandemia con risultati più che lusinghieri: nel 2022 i turisti rispetto all'anno precedente sono aumentati in termini di arrivi del 40% (+ 1,4 milioni) e in termini di presenze del 31% passando da 11,8 milioni a 15,5 milioni. Merito del tanto che possiamo proporre: cultura, arte, territorio, mare ed eccellenze enogastronomiche.

“I numeri indicano come il turismo sia una risorsa fondamentale per la nostra economia – ha commentato il presidente della Regione Giovanni Toti – oggi in visita al Bit insieme al vice presidente Alessandro Piana e all’assessore al Turismo Augusto Sartori -. L’obiettivo ora è confermare e migliorare ulteriormente questo risultato: alla Bit portiamo i nostri punti di forza: un territorio unico capace di offrire il meglio come meta di vacanza 365 giorni all'anno, la meraviglia dei nostri borghi, il patrimonio agroalimentare, il mare con il suo numero record di Bandiere Blu, un calendario ricco di occasioni: è la “Liguria Wow” in cui crediamo”.

“La ricchezza del nostro territorio è uno degli asset su cui stiamo lavorando di più, anche con 'Agenzia In Liguria' – ribatte Piana -. Puntiamo a valorizzare un patrimonio davvero unico, in cui la viticoltura eroica diventa una bandiera al pari dei nostri prodotti Dop e Igp, come l’olio extravergine e il pesto che restano a livello mondiale i nostri ‘food ambassador’".

Sartori sottolinea poi la road map che la Liguria si propone da qui alla fine del 2023: “Concluso il Festival di Sanremo con la cartolina della Liguria che è entrata nelle case dei telespettatori, il 2023 sarà caratterizzato da una maggior promozione sui mercati internazionali partendo sia da quelli che ci hanno premiato nell’anno appena trascorso come Svizzera, Francia, Germania, Austria e Benelux sia dai mercati da consolidare e recuperare come la Scandinavia e il Nord America. Per queste destinazioni utilizzeremo al meglio le tappe di Ocean Race negli USA e in Danimarca. Dopo il Salone Nautico che chiude storicamente l'estate l'anno terminerà con le tante iniziative legate al Natale e al Capodanno che coinvolgeranno tutta la regione".

Ma non c'è dubbio che con la presenza al Bit, come sottolinea il direttore generale di Agenzia in Liguria Matteo Garnero, si sia già messo un nuovo fondamentale tassello ad una campagna di promozione che punta a consolidare i numeri che testimoniano il successo del made in Liguria.