GENOVA - Quello dello smaltimento dei rifiuti è un settore che spesso finisce nel mirino della criminalità: per questo è stato firmato il protocollo d'intesa sulla legalità e sicurezza in materia di ambiente, sottoscritto da Camera di Commercio, Arpal e le forze dell'ordine, che potranno quindi accedere all'Albo dei gestori ambientali che in Liguria conta più di 7mila imprese con circa 30mila veicoli autorizzati. "È uno degli ambiti in cui l'Italia eccelle - dichiara Luigi Attanasio, presidente Camera Commercio Genova -, abbiamo un sistema di tracciamento dei rifiuti che è il primo al mondo grazie allo sforzo nella digitalizzazione. Questo si materializza in un albo dei gestori ambientali presso Camera di Commercio, dove noi seguiamo in maniera completamente digitale tutto il movimento dei rifiuti e tutti gli aspetti autorizzativi dei gestori ambientali".
Proprio grazie alla digitalizzazione dell'albo è stata realizzata un'app, FDA-smart (Fruibilità Dati Albo), che consentirà il monitoraggio dei veicoli in tempo reale: "Da oggi le forze dell'ordine su strada inquadrando la targa di un mezzo e cliccando entrano nel database dell'albo che è digitalizzato dal 2017 e trovano i dati di 161mila imprese all'albo per il trasporto conto terzi o conto proprio dei rifiuti. Quindi in tempo reale vedono se l'impresa è iscritta all'albo e quali rifiuti è autorizzata a trasportare" spiega Daniele Gizzi, presidente Albo Nazionale Gestori Ambientali.
Ad oggi sono circa 600 a livello nazionale le strutture degli organi di controllo che hanno firmato il protocollo e 975 gli utenti abilitati. Dal 15 giugno ci sarà un ulteriore passo avanti, per cui i controlli su strada potranno essere effettuati in modalità telematica attraverso l'esibizione di un QR code.