Il Comune di Genova ha deciso di adottare un vero e proprio giro di vite per prevenire e contrastare le cattive abitudini dei possessori di animali domestici sulle strade e le aree pubbliche: "Negli ultimi mesi - spiega l'assessore alla Polizia locale Sergio Gambino - abbiamo avuto un crescendo di segnalazioni da parte dei cittadini sul mancato rispetto delle regole riguardo la gestione degli animali da compagnia e pertanto abbiamo ritenuto opportuno intervenire, intensificando i controlli e sanzionando i proprietari"
E' stato dato infatti mandato alla Polizia locale di intervenire in specifiche aree della città che sulla base delle segnalazioni si sono ritenute più esposte al problema tenendo conto anche del valore artistico delle zone e della frequentazione da parte della cittadinanza: "Questo - afferma Gambino - non vuol dire che specifici controlli non saranno fatti in ogni area della città: il problema c'è e non è solo igienico. Parliamo anche di sicurezza: un cane senza guinzaglio può costituire un pericolo per sé e per chi gli sta intorno. Potrebbe aggredire o essere aggredito da un altro cane, scappare e travolgere bambini o anziani".
Secondo il regolamento comunale, è vietato condurre l'animale senza guinzaglio in area pubblica o aperta al pubblico (sanzione amministrativa da 25 a 500 euro), non utilizzare la museruola per i cani di indole mordace e/o nei luoghi ove sia espressamente previsto dalla norma o, anche, su richiesta diretta delle Autorità competenti (multa da 25 a 500 euro), non raccogliere le loro deiezioni solide (multa da 50 a 300 euro) e non disperdere con acqua le loro deiezioni liquide (multa da 50 a 300 euro). Sono allo studio anche metodi e strumenti per poter intervenire puntualmente su chi non rispetta le regole danneggiando la stragrande maggioranza dei genovesi.