Sono iniziati il 13 aprile e andranno avanti fino al 22 i test per l'ingresso nella facoltà di medicina dell'università di Genova. Ma non sarà la sola sessione: una seconda è prevista infatti a luglio, dal 15 al 25, e vi partecipano anche studenti di quarta superiore, oltre che chi sta per affrontare l'esame di maturità e chi invece è già diplomato o magari iscritto ad altre facoltà.
La novità in questo 2023, oltre ai test rigorosamente in presenza e al computer, sono nuove regole per i test stessi differenziati per gruppi. Lo ha spiegato a Primocanale Gianluca Damonte, Coordinatore del corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Genova: "Quest'anno ci sono due sessioni di più giorni dove ci saranno più prove nello stesso giorno dedicate a un numero di studenti piuttosto elevato, pari a 1290 iscritti. Le domande saranno diverse per ogni candidato e saranno equalizzate per difficoltà alla fine dei test. Per cui ogni candidato avrà domande in ordine diverso: i test sono di chimica, fisica, biologia, matematica, ragionamento, comprensione del testo e conoscenze acquisite in precedenza. Per ogni materia ci sarà un tempo definito e poi si passerà alla sessione successiva".
"Il primo feedback avuto dagli studenti è sembrato estremamente positivo", commenta Damonte. Che racconta come il 40 per cento dei partecipanti siano candidati iscritti ad altro corso di laurea o comunque già diplomati, il 22 per cento provengono dal quarto anno, il 38 per cento sono invece del quinto anno delle superiori.