L'iniziativa si chiama "Bici in Asta" ed è nata sul modello di iniziative analoghe che si svolgono in molte città del Nord Europa e degli Stati Uniti ponendosi gli obiettivi di ridurre il degrado prelevando i relitti di biciclette abbandonate, ridare vita a mezzi che sarebbero diventati rifiuti e offrire la possibilità di acquistare un mezzo comodo ed eco sostenibile per girare in città. Così alla Spezia 400 relitti di biciclette, trovate e recuperate dalla Polizia locale abbandonate o attaccate a pali ringhiere e rastrelliere, dopo l'anno di tempo che viene dato ai legittimi proprietari per reclamarle, verranno vendute domani in piazza Europa.
Se tecnicamente possibile, potranno essere riparate gratuitamente sul posto dai tecnici di una ciclofficina partner dell'iniziativa oppure utilizzate per prelevare eventuali pezzi di ricambio direttamente dai cittadini acquirenti. Ci saranno anche 35 bici già perfettamente funzionanti, anche queste recuperate in stato di abbandono e rimesse a nuovo, che saranno battute all'asta da un banditore dell'Istituto vendite giudiziarie di Parma. Il ricavato andrà alla sezione giovanile della Croce Rossa.