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Attualità

Oggi ben cinque modalità su sette hanno un DNA elettrico: tutti i nostri verticali, alla metropolitana e alle nostre ferrovie ( Genova - Casella e cremagliera). Ora andiamo avanti con i bus
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di Matteo Angeli

SANTA MARGHERITA LIGURE - Mentre a Genova cresce il numero dei bus elettrici, anche nel Tigullio si muove qualcosa. Dal prossimo luglio i mezzi pubblici che percorreranno la linea Santa Margherita - Portofino saranno infatti alimentati con energia elettrica come anche la corrierina del mare. Particolarmente soddisfatta e sempre più convinta della direzione presa Ilaria Gavuglio, da qualche mese presidente di Amt.

"Vogliamo vincere la sfida della transizione ecologica  - le sue parole a Primocanale a margine di Livesanta Green, la giornata di sensibilizzazione verso la mobilità sostenibile -  che per l'azienda rappresenta sicuramente un grande sforzo. Ben cinque modalità su sette di AMT hanno un storicamente un DNA elettrico, mi riferisco a tutti i nostri verticali, alla metropolitana e alle nostre ferrovie ( Genova - Casella e cremagliera). Stiamo cercando di far diventare tutte le nostre sette modalità elettriche anche grazie alla transizione della nostra gomma dal termico. Alla fine del 2023 avremo ben 136 mezzi elettrici che ci faranno andare sul podio delle società italiane".

Per portare avanti questa transizione servono risorse importanti. "E' bene ricordare che un bus elettrico costa il doppio di un bus termico e che 10 bus elettrici impiegano la potenza di 167 appartamenti - spiega ancora Gavuglio - Per questo ringrazio Regione Liguria che ci sta aiutando con importanti finanziamenti. L’azienda deve ripensare alle proprie rimesse sia dal punto di vista di spazi esterni che interni perché perché gli autobus vanno ricaricati. Vanno poi ripensati anche i percorsi tra una rimessa e l’altra e quindi AMt ha avviato anche un progressivo percorso di elettrificazione delle rimesse e quindi Mangini Cornigliano e stiamo avviando i lavori a Rapallo che sono già partiti seguiranno Sestri Levante e Sampierdarena".

 E poi la crescita del servizio a chiamata. "Vi sono aree dove servono servizi a chiamata quando l'utente ne ha necessità senza sprecare risorse dove non ci sia domanda, se questo passo è accompagnato dalla possibilità di usare mezzi elettrici saremmo al 100 per 100 della sostenibilità. Obiettivo del trasporto pubblico è farlo diventare il trasporto di riferimento in antitesi all'auto privata. Gratuità Over 80 per i cittadini sammargheritesi? È un modo per incentivare il trasporto pubblico in modo che il servizio diventi un'abitudine e il modo di trasporto preferito".