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A differenza delle nostre prime due manifestazioni, questa iniziativa non sarà’ 'rumorosa' e non avrà impatto sulla viabilità genovese
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di G.F.

GENOVA - Il coordinamento di #BastaCreditiIncagliatiGenova torna a chiedere aiuto, ascolto e collaborazione sul tema che riguarda il blocco dei crediti incagliati, a seguito degli ultimi decreti emanati che, secondo gli edili, "non risolvono i problemi".

Da domani pomeriggio quindi, venerdì 28 aprile e fino a lunedì 1° maggio, ci sarà un presidio fisso in piazza De Ferrari. "A differenza delle nostre prime due manifestazioni, questa iniziativa non sarà’ 'rumorosa' e non avrà impatto sulla viabilità genovese - si legge nella nota di #BastaCreditiIncagliatiGenova -, ma avrà lo scopo di coinvolgere, informare e sensibilizzare i cittadini, troppo spesso disinformati di quale sia la nostra reale ed effettiva situazione e, soprattutto, quali le cause e le dinamiche che ne sono realmente alla origine".

Sarà quindi un'occasione per un confronto con i concittadini per poter condividere la storia, le preoccupazioni e il futuro del mondo edile. "Ovviamente l’incontro (e il 'confronto') è aperto ed esteso, come sempre, ai nostri rappresentati territoriali, al nostro sindaco e al nostro governatore oltre ovviamente alle associazioni di categoria e sindacati che purtroppo, fino ad ora, ‘brillano’ per la loro assenza" conclude la nota.

 

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