GENOVA - Lutto nel mondo del sociale e della disabilità in Liguria per la morte di Arturo Vivaldi, 58 anni, presidente regionale ligure dell'unione italiana ciechi e ipovedenti.
Lavorava come centralinista all'ospedale Sant'Andrea della Spezia. Era una persona piena di vita, allegra, molto ironica e sempre impegnato in varie attività.
Vivaldi aveva partecipato alla fine di gennaio a una puntata di 'Tiziana&Cirone' dedicata alla disabilità, ai problemi ancora da risolvere ma anche alle storie positive e di rivincita. (RIGUARDA LA PUNTATA)
Arturo Vivaldi è stato ricordato oggi durante il Consiglio comunale di Genova a Palazzo Tursi.
Per ricordare Arturo si terrà una commemorazione venerdì alle 12 presso la sala laica del cimitero di Genova Staglieno.
A Lorella e a tutta la sua famiglia le condoglianze della redazione di Primocanale.
"Regione Liguria esprime profondo cordoglio per la scomparsa del presidente ligure dell’Uici, Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Arturo Vivaldi, di cui ricorda l’impegno assiduo e attento nella difesa dei diritti delle persone non vedenti e ipovedenti e nel promuovere attività specifiche legate non solo agli aspetti sanitari ma anche al sociale e allo sport. Il presidente e tutti i componenti della Giunta si stringono alla famiglia in questo momento di dolore".
Il cordoglio è arrivato anche dal Consiglio regionale. "A nome di tutta l'assemblea regionale esprimo il più profondo cordoglio per la scomparsa di Arturo Vivaldi, presidente regionale Uici (Unione italiana ciechi e ipovedenti). Con lui ho collaborato in molte occasioni per le sue iniziative a favore del mondo della disabilità, per il quale ha profuso in ogni istante impegno e passione e si era instaurata una elevata stima reciproca. È una grandissima perdita per il volontariato della Spezia e di tutta la Liguria. Le mie condoglianze alla famiglia e a tutti i suoi collaboratori più stretti dell'Uici Liguria". Così il presidente del Consiglio regionale Gianmarco Medusei.