GENOVA -Serata di festa alla Foce per migliaia di genovesi che hanno invaso corso Italia e piazzale Kennedy per concomitanza fra i fuochi artificiali e le bancarelle per la festa di San Pietro e l'apertura della cittadella dell'Ocean Race nel nuovo fronte mare della Fiera.
Come tanti pinguini spiaggiati i genovesi si sono riversati prima delle 23 sulla spiaggia, sugli scogli e in ogni angolo dei giardini di Punta Vagno per assistere da vicino allo spettacolo pirotecnico organizzato dagli ambulanti e dall'assessorato al commercio in occasione di San Pietro.
Invase anche la balconate di via Nizza e di corso Saffi, da dove si potevano godere la migliore vista sui fuochi che sono stati accesi da una piattaforma in mare di fronte al depuratore di Punta Vagno, a quell'ora chiuso per motivi di sicurezza, ma con i muri esterni e anche all'interno abbellito da nuovi murales (nella foto) grazie a una decina di artisti giunti da ogni parte d'Italia in seno alla prima edizione di Santa Sangre. Un festival di arte muraria con dj, rapper, danzatori hip hop, skater, svoltosi il 24 e 25 giugno grazie al Comune di Genova, una delle tante iniziative collegate all'Ocean Reace.
Tema delle creazioni artistiche che hanno permesso di ripulire e rinnovare i giardini con la pista di skate e pattinaggio è stato il mare, fra i murales più apprezzati quello di Giano Bifronte, il dio che può guardare il passato e il futuro.
Molto apprezzata dai genovesi la navetta gratuita Amt che passando dal porto collega in pochi minuti per tutta la durata dell'Ocean Race Gran Finale piazzale Kennedy al porto Antico, altra area di manifestazioni invasa dai turisti.