GENOVA - Ancora al centro del consiglio comunale genovese il tema delle aree di sgambatura dei cani.
"Con i municipi c’è stata grande collaborazione in questi mesi per trovare soluzioni alle problematiche della carenza di aree e per rispondere alle istanze dei padroni dei cani, nel rispetto delle regole e di chi un cane non lo ha. Tutti i presidenti dei Municipi hanno intanto rintracciato le aree sgambatura già esistenti, sono circa 50, evidenziando agli uffici gli interventi di manutenzione da fare, per renderle pienamente agibili" ha detto l’assessore Francesca Corso rispondendo all’interrogazione della consigliera della lista Rosso Verde Ghio riguardante la “carenza di aree di sgambatura nel territorio cittadino e la necessità di non penalizzare i cittadini proprietari di cani; si chiede quali siano le azioni poste in essere per sopperire alla carenza di aree”.
Il Comune ha già effettuato i sopralluoghi in queste aree per verificare lo stato dell’arte e intanto sono state individuate anche nuove aree cani, nelle zone in cui non ne esistono. "Stiamo cercando le risorse necessarie, sia per le manutenzioni delle aree esistenti sia per quelle da creare ex novo".
IL COMMENTO
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