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Attualità

Previsti l’attivazione di una linea telefonica e un sito web ad hoc per garantire un primo contatto con gli utenti
1 minuto e 56 secondi di lettura
di Redazione

Si chiama 'Percorsi di sostegno alle vittime' il nuovo progetto regionale pensato per assistere, accompagnare e informare chi è stato oggetto di violenze e reati. L’avviso pubblico per la manifestazione di interesse, presto disponibile sul sito www.regione.liguria.it, è rivolto alle associazioni no – profit operanti sul territorio regionale, chiamate a collaborare in co-progettazione con la Regione per la messa a punto del servizio. I soggetti del Terzo settore interessati a partecipare possono manifestare la propria adesione entro 15 giorni dalla pubblicazione, presto disponibile nella sezione “Bandi e avvisi” del sito.

Al centro del progetto la realizzazione di azioni informative a favore delle vittime di reato come l’attivazione di una linea telefonica e un sito web ad hoc per garantire un primo contatto con gli utenti, oltre ad iniziative di orientamento, azioni di giustizia riparativa e mediazione penale. Fondamentali anche le attività di prevenzione e difesa da possibili ritorsioni e dai cosiddetti fenomeni di vittimizzazione secondaria, ovvero il riproporsi di condizioni di sofferenza che la vittima potrebbe affrontare nel ripercorrere il proprio trauma durante le fasi della denuncia o dell’avvio del procedimento giurisdizionale.

“Puntiamo ad offrire un aiuto molto concreto a chi ha dovuto subire gli effetti di un reato, a cominciare dall’ascoltare e raccogliere le loro esigenze, aiutandole a superare gli effetti del trauma vissuto e a rapportarsi con le istituzioni", commenta l’assessore al Sociale e Terzo Settore Giacomo Giampedrone. 'Percorsi di sostegno alle vittime' prevede la realizzazione di uno sportello virtuale dotato di mail, sito web e linea telefonica dedicati alle vittime di reato che permetterà agli utenti di mettersi in contatto con servizi specialistici di ascolto, informazione e mediazione presenti sul territorio regionale. Attraverso questi canali le vittime di reato potranno ricevere una prima risposta, grazie alla presenza di operatori con specifiche esperienza e preparazione professionale in materia di assistenza e, se necessario, anche con l’intervento di mediatori culturali e linguistici. Possono aderire all’iniziativa associazioni e soggetti che abbiano maturato esperienza almeno triennale nel settore e che abbiano operato in questo ambito in virtù di protocolli di intesa con gli uffici giudiziari o altri soggetti pubblici. Tutti i dettagli sui requisiti, la modulistica necessaria e le modalità di adesione all’avviso pubblico saranno a disposizione nei prossimi giorni sul sito www. regione.liguria.it, nella sezione “Bandi e avvisi”.