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Attualità

1 minuto e 42 secondi di lettura
di r.p.

In piazza alla Spezia la manifestazione dei pro vax. Un evento voluto per dire sì al vaccino: un centinaio i partecipanti. “Dopo tante piazze del no una pizza del sì, mi sembrava opportuno esserci, è stata una buona idea organizzare una manifestazione pro-vaccino e un atto di coraggio non solo vaccinarsi, ma testimoniare i benefici della vaccinazione e la propria volontà di cittadino spendersi per sensibilizzare l’opinione pubblica per questo. Mi sembrava opportuno essere presente per portare la vicinanza di una Regione che ha sempre creduto nella vaccinazione”. Lo ha detto questa sera il presidente di Regione Liguria e assessore alla sanità Giovanni Toti, a margine della manifestazione pro-vax che si è svolta alla Spezia.

"E' il momento della responsabilità e della ragione, dopo due anni di grandi preoccupazioni e ansie oggi si può affrontare la pandemia con la vaccinazione. Questo ci garantisce di non avere effetti negativi che hanno portato alla morte tantissimi cittadini. La ragione ci fa essere qui questa sera" ha detto il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini. "Il sistema sanitario non può reggere all'infinito, è fatto di persone che dedicano la propria vita a noi - ha concluso -. Dobbiamo avere rispetto per loro e capire che per loro è vivere in trincea".

In merito la classificazione dei positivi ospedalizzati, il presidente Toti ribadisce ancora una volta che “oggi ci sono modalità di conteggio non coerenti con la situazione reale: c’è una parte consistente di pazienti risultati positivi al Covid al triage in Pronto soccorso ma che si sono recati in ospedale per problemi che nulla hanno a che fare con il Covid. Oggi quel paziente viene conteggiato tra i ricoveri Covid ma riteniamo sia un errore. Quel conteggio è nato ed è diventato la nostra stella polare perché i pazienti Covid sottraggono posti letto alle altre patologie, ad esempio a chi ha un incidente o un infarto. Questo lo riconosce anche il ministro Speranza, con cui ho parlato. Rimane aperto il tema legato alla modalità organizzativa ma spero che il ministro arrivi ad una riflessione positiva. Noi proseguiremo con la nostra proposta”.