GENOVA - Genovesi e imperiesi sono i guidatori più multati della Liguria.
Il dato emerge dall'analisi congiunta Facile.it – Assicurazione.it realizzata esaminando i rendiconto dei proventi delle violazioni del Codice della Strada pubblicati dalle città capoluogo di provincia liguri.
Genova, con più di 38,8 milioni di euro, è risultato essere il comune ligure che, nel 2022, ha incassato i maggiori proventi derivanti da sanzioni legate all'accertamento delle violazioni al Codice della Strada. Seguono nella graduatoria regionale La Spezia (3,1 milioni) e Imperia (2,2 milioni); chiude la classifica Savona, con quasi 734mila euro.
I numeri si ripetono nel 2023, quando sono già state emesse 338.238 sanzioni, di cui 108.434 rilevate tramite sistemi da remoto, che alla fine dell'anno porteranno in proiezione ad un totale di 43 milioni di euro spesi dai trasgressori.
Genova, nel 2023 multe per 43 milioni di euro per violazioni stradali - LEGGI QUI
Nel 2022 l’importo complessivo raccolto nella regione sfiora i 45 milioni di euro. Rapportando, però, le somme incassate con il numero di autovetture e motocicli iscritti nei registri della motorizzazione, la classifica ligure cambia, anche se non per la prima posizione, dove si trovano ancora i guidatori genovesi, i quali - in media - nel 2022 hanno dovuto pagare contravvenzioni di importo pari a 93 euro.
Seguono nella graduatoria regionale i conducenti imperiesi, con una multa “pro capite” di 57 euro, e quelli spezzini (46 euro). Chiude la classifica Savona, area dove automobilisti e motociclisti, in media, hanno dovuto sostenere multe di importo pari a soli 15 euro.
Limitando l’analisi ai soli proventi derivanti da violazioni ai limiti massimi di velocità, invece, emerge che tra le città capoluogo liguri quella con i maggiori incassi è ancora una volta Genova (oltre 10,5 milioni di euro nel 2022).