GENOVA - Il giorno di Ferragosto è il momento delle gite fuori porta ma anche delle grigliate in famiglia o con gli amici.
Oltre 8 italiani su 10 (circa l'81%) colgono l'occasione della bella stagione per partecipare alle tradizionali grigliate al mare, in montagna, nei parchi, in campagna o nelle case dotate di spazi adeguati. È quanto emerge dall'indagine Coldiretti/Ixe su una delle passioni più radicate tra gli italiani a Ferragosto, che con il grande caldo alimenta il rischio incendi e occorre dunque evitare di accendere fuochi non solo nelle aree boscate, ma anche in quelle coltivate o nelle vicinanze.
Accendere il barbecue in sicurezza rimane quindi una priorità, soprattutto in questo periodo, dove gli incendi sembrano essere all'ordine del giorno. Un mix pericoloso quello tra roghi accesi per bruciare sterpaglie o appunto per una grigliata in compagnia e la poca pioggia in Liguria che sta caratterizzando gli ultimi mesi di siccità in diverse parti del territorio (LEGGI QUI).
Per questo i Volontari di Protezione Civile e Antincendio Boschivo hanno voluto dare qualche consiglio a chi si dedicherà ad una grigliata durante questa giornata, in modo da farlo in totale sicurezza e rispettando l'ambiente.
Il primo step per un barbecue sicuro è quello di non accendere fuochi vicino alla vegetazione, erba alta, alberi o zone boschive, ma farlo solo e unicamente in aree attrezzate.
Il secondo è assicurarsi alla fine della giornata che il fuoco e la brace siano completamente spenti. I bricchetti della carbonella, spesso usata per le grigliate, possono bruciare fino a due ore di tempo.
I volontari della Protezione Civile, che più volte si sono imbattuti in roghi iniziati per errori umani dopo una grigliata, consigliano sempre di lasciare l'area pulita, esattamente come è stata trovata: i rifiuti sono un pericoloso combustibile in caso d'incendio.