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Attualità

Il presidente del Municipio Bassa Val Bisagno: "Tema da campagna elettorale"
1 minuto e 36 secondi di lettura
di r.p.
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GENOVA - Al centro della giornata di Primocanale il futuro del trasporto pubblico locale. Tra i progetti per la mobilità c'è quello dello skytram tra Genova Brignole e Molassana. L'opera è più volte è finito al centro della questione mobilità a Genova. Ancora da chiarire sotto quale modalità e se ci sarà uno sky tram o come sembra un prolungamento della metro, questo caso in superficie. Ma sulla questione il presidente del Municpio Bassa Val Bisagno Massimo Ferrante intervenuto a Primocanale è più che dubbioso: "E' una grande opera di distrazione di massa. Quando si parla di skytram vuol dire apertura di campagna elettorale. E' un progetto che non vedrà mai un divenire, rimarrà nel libro dei sogni come tante altre cose, mi dispiace doverlo dire. E' un progetto sbagliato e irrealizzabile".

Poi c'è capitolo metropolitana a san Fruttuoso. "Qui tutto tace, i rapporti tra Ferrovie e Comune sono criptici e la cittadinanza e il municipio non sono stati coinvolti" spiega Ferrante, presidente del Municipio Bassa Val Bisagno sul futuro della stazione metro a Genova. Da tempo si parla di prolungare la metro dalla stazione Brignole al cuore di San Fruttuoso avvicinandosi in questo modo all'ospedale San Martino. Atti concreti e progetti ma i tempo per arrivare alla conclusione si dilatano sempre più.

"L'ultima stazione metro è stata inaugurata nel dicembre del 2012 - racconta Ferrante -. Per piazza Martinez ci è stato detto prima nel 2020, poi doveva essere 2023 ora ci dicono 2025. Mentre in Valpolcevera tutto procede qui è tutto fermo. Mi spiace poi vedere il finanziamento per la stazione di Corvetto. Si tratta di una stazione intermedia" precisa Ferrante.

Il presidente del Municipio sottolinea l'importanza di arrivare a un collegamento con il vicino ospedale. "Una metropolitana funzione se collega i poli nevralgici, San Martino è il polo primario della regione e permetterebbe alla metro di entrare ancora di più in regime ma non esiste un progetto e non esiste un finanziamento, dal Comune non è stato fatto nulla sotto questo aspetto".