CAMOGLI - Si chiama Era, è un lupo cecoslovacco di tre anni, ed è la vincitrice della 62esima edizione Premio internazionale Fedeltà del cane 2023. Lei e la sua padrona Sara sono inseparabili, e lo sono ancora di più dopo che Era, con l'ausilio di Sara, ha salvato la vita a Walter, colpito da infarto mentre si trovava in montagna.
A trovarlo e a dare l'allarme, a modo suo, con lievi suoni, è stata proprio il lupo cecoslovacco che è così riuscita a richiamare l'attenzione della padrona, che a sua volta ha allertato i soccorsi. Walter, alla fine si è salvato e per ringraziare Era e Sara le ha invitate a casa, donandogli tanti regali e premi.
"Ha iniziato ad abbaiare in qualche modo perché non è molto brava, ma è riuscita a farsi capire. Ha iniziato così a correre avanti e indietro e ho capito che era giusto seguirla, a quel punto abbiamo trovato quest'uomo privo di sensi a terra" racconta a Primocanale Sara Meloni.
La nuova vita di Walter non poteva ripartire senza un incontro, quello con Era e Sara, coloro che le hanno salvato e ridonato la vita.
"È stato dolcissimo, appena si è ripreso ed è uscito dall'ospedale ci ha contattate, io lo stavo cercando ma ci ha trovate lui questa volta. Ci ha invitate a casa sua, festa grande e regali, è stato dolcissimo" prosegue Sara.
Era è molto versatile e molto tranquilla, come si suol dire è un cane fantastico. Così la descrive la sua padrona. "Era è la mia ombra, viene con me ovunque tranne in ufficio, ma ci sto lavorando (ride ndr). Il messaggio che voglio mandare è questo: mi raccomando trattianomoli con rispetto perché è molto importante, se vogliono farsi toccare vengono loro da noi, perché lo sentono" il messaggio finale di Sara Meloni.
Non solo l'impresa di Era, ma anche quelle di Cobadog, Drago, Margo e Zeus, ovvero le unità cinofile del Nucleo cinofilo di Regione Toscana. Sono tante le storie che sono state raccontate e premiate, come ogni 16 agosto a San Rocco di Camogli, e che fotografano la bellezza dei nostri amici a quattro zampe, capaci non solo di giurare fedeltà ma anche di salvare vite.
Mentre ai cani viene riconosciuto il valore della fedeltà, agli umani invece quello della bontà, attraverso delle testimonianze che abbracciano i valori fondanti del premio stesso, il cui intento è quello di alimentare la cultura della responsabilità e del rispetto per ogni forma di vita.