Addio a Francesco Pisani, uno dei progettisti del Ponte Morandi e supertestimone del processo per il crollo. Novantenne il prossimo settembre, per problemi di salute era stato impossibilitato a raggiungere Genova per le udienze. Il perito incaricato dal Tribunale aveva stabilito che l'ingegnere non poteva spostarsi dalla Capitale e non poteva essere sentito più di due ore al giorno.
E così era stato deciso che il collegio, i pubblici ministeri e gli avvocati sarebbero dovuti scendere nella Capitale. A metà luglio però il presidente del collegio del tribunale Paolo Lepri aveva annullato la trasferta presso l’aula bunker del carcere di Rebibbia per ascoltarlo come testimone, perché le sue condizioni si erano aggravate.
L'ingegnere Pisani, allievo di Riccardo Morandi, nel 2010 era stato incaricato da Autostrade di progettare i lavori alla pila 9 (quella crollata) e 10, sul modello di quanto era stato fatto nel '92 sulla pila 11. Progetto che però non era stato mai fatto.