Prima le piogge primaverili repentine e continue nei pomeriggi, poi la grande siccità dell'estate. E ora la paura che da questo fine settimana inizino piogge che guasteranno i raccolti. Le colture liguri soffrono per le condizioni meteo e già si parla di una diminuzione del prodotto raccolto in particolare per alcune delle produzioni di punta regionali: le viti e gli ulivi secondo le stime fatte dagli agricoltori e da Camera di Commercio hanno già perso rispettivamente fino al 20 e fino al 30 per cento della loro produzione 2023.
"E' stata una estate molto difficile e siccitosa - commenta a Primocanale Paolo Corsiglia, membro della giunta di Camera di Commercio di Genova sul fronte agricoltura - anche se la primavera è stata piovosa ma non tale da portare troppa pioggia sulla nostra regione. Soprattutto nell'entroterra abbiamo avuto un problema sugli ulivi poiché nel momento della legagione in primavera tutti i pomeriggi sfortunatamente pioveva e così abbiamo perso molto prodotto".
I dati sono già chiari ma potrebbero peggiorare se in queste settimane prima della raccolta ci fossero eventi meteo importanti, lo spiega Corsiglia: "Abbiamo una perdita del 15-20 per cento sulle vigne e nell'entroterra perderemo il 30 per cento nella raccolta delle olive. Tanto prodotto è già caduto e qualcosa cadrà ancora se ci saranno condizioni avverse che si paventano con la pioggia".