GENOVA - Non saranno mesi semplici, ma i sacrifici per i residenti della Foce verranno ripagati quando al posto di Piazzale Kennedy sorgerà il nuovo parco del Waterfront di Levante: ha chiuso in anticipo l'area che ospitava 600 parcheggi destinati sia agli abitanti della zona, sia ai tanti che a Genova fanno interscambio per recarsi al lavoro, lasciando l'auto per prendere i mezzi pubblici. Il municipio Medio Levante sta studiando tutte le soluzioni possibili per mitigare gli inevitabili disagi, aspettando la realizzazione del park interrato che darà nuovamente sollievo alla zona. La presidente del municipio, Anna Palmieri, ha le idee chiare.
"Come municipio stiamo lottando per cercare nuove possibilità. Già col Salone Nautico era già stata sperimentata lo scorso anno la realizzazione di nuovi parcheggi in corso Aurelio Saffi, riducendola a sole due corsie"
E questo potrebbe rappresentare una boccata d'ossigeno, ma resta sul tavolo un'altra grande incognita, quella del parcheggio per le tifoserie ospiti nelle partite che si giocheranno allo Stadio Luigi Ferraris contro il Genoa. Infatti, per evitare di farle passare davanti alla Gradinata Nord, le auto dei tifosi venivano indirizzate alla Foce.
"Si è parlato anche di via Casaregis e ho già detto che se si dovesse scegliere questa soluzione mi incateno in municipio, perché non si può pensare di tagliare altri parcheggi. Si stanno valutando altre soluzioni, specie per le sette partite più importanti"
Ancora non si conoscono le esatte tempistiche dei lavori, che permetteranno la riqualificazione di tutto il quartiere. E di questo ne è convinta anche la presidente del municipio che commenta "con il Waterfront di Levante potremo tornare a rivivere il mare: già siamo tutti felici del restyling di Corso Italia con la nuova ciclabile, ma quest'opera darà grandi benefici per tutto il territorio".
E resta anche da sciogliere il nodo Winter Park di Genova: da anni si ipotizza il suo trasferimento, ma ad ogni Natale si è riusciti a trovare una soluzione per far restare lo storico luna park nella 'sua casa' di sempre. Questa volta, però, sembra difficile che si possa conciliare l'area del cantiere con quella delle attrazioni. E così si torna a discutere delle possibili alternative in città, da Erzelli a Cornigliano, che però sembrano non convincere i giostrai, i quali l'anno scorso avevano proposto l'idea di ampliare sul mare l'area di Piazzale Kennedy destinata al parco. Per ora, però, il loro destino è ancora incerto.