GENOVA - C'è tempo ancora fino al 5 settembre per potersi iscrivere a Ianua, la Scuola Superiore dell'Università di Genova che ha bandito per l'anno accademico 2023/2024 130 posti per i percorsi formativi di Primo Livello e di Livello Magistrale. I requisiti di accesso sono: essere iscritto ad uno dei corsi di studio dell’Università degli Studi di Genova, avere alti requisiti di merito per chi già frequenta i corsi o essersi diplomati con una votazione sopra gli 80/100 per le matricole. Ma poi bisognerà sostenere anche una prova scritta e una orale per essere selezionati.
"Si tratta di un percorso comparabile alla Normale dell'Università di Pisa: un'opportunità di alta formazione che consente agli studenti universitari di arricchire la propria formazione, con 72 ore di lezioni aggiuntive"
Ad illustrare l'offerta è il professor Sebastiano Serpico, presidente di Ianua, che a Primocanale spiega come questo percorso offra degli approfondimenti "su temi molto interessanti per le aziende, utili in ambito sia imprenditoriale o sia della ricerca. Si tratta di tematiche multidisciplinari riguardanti l'innovazione, la sostenibilità, il pensiero critico e le cosiddette cosiddette soft skills".
Questo rende il curriculum dello studente più accattivante una volta conseguita la laurea. Ma si può anche abbinare e conseguire un master di secondo livello in change management, per cui un master universitario che ha validità ufficiale in parallelo agli studi universitari, senza bisogno di dover investire un anno in più nella propria formazione. Ed è per questo che diversi scelgono l'ateneo genovese anche da fuori regione, ma si vuole fare ancora di più per attrarre nuovi studenti.
"Anche grazie al finanziamento concesso da Regione Liguria, con cui condividiamo i costi, quest'anno offriamo 50 posti in camera singola gratuiti proprio chi è fuori sede"
Unige, da Regione Liguria 62mila euro per gli studenti fuori sede - L'ANNUNCIO
Un investimento da 62 mila euro che vale per tutto il territorio, dato che Ianua è per le aziende un ottimo vivaio di professionisti del domani da cui attingere per inserire i giovani nel proprio organico. Lo testimoniano anche alcuni percorsi eccellenti, come ricordato dal professor Serpico. "Una nostra ex allieva ha vinto un finanziamento dell'European Research Council, molto difficile da ottenere e lo sta impiegando presso l'Istituto Italiano di Tecnologia. Altri due allievi hanno creato insieme una start up che poi è cresciuta molto. ed è riuscita ad ottenere un finanziamento di quasi 100 mila dollari da un fondo di investimenti americano. E questo soltanto per fare qualche esempio". Anche perché Ianua è anche l'occasione per fare rete con altri 'colleghi' universitari, seppur di altri dipartimenti, oltre a delle belle amicizie: e qui nascono anche le belle idee capaci di tracciare il futuro lavorativo dei ragazzi.