E' il giorno della partenza: oggi, giovedì 14 settembre, ricomincia ufficialmente la scuola in Liguria: rientrano in classe fino al prossimo 8 giugno la primaria e la secondaria (di primo e secondo grado). Sono oltre 165mila gli studenti delle scuole statali e circa 19mila nelle scuole paritarie che iniziano il nuovo anno scolastico e le notizie sono buone anche sul fronte dei numeri dei docenti già assegnati, rispetto agli anni passati.
Arrivano gli auguri delle autorità, a Genova il Sindaco Marco Bucci li pubblica sui social: "Oggi si torna tra i banchi di scuola, la prima campanella è un momento indimenticabile, non solo per i ragazzi ma anche per i loro genitori. Ai maestri, ai professori e a tutto il personale scolastico di Genova va il mio ringraziamento per l’impegno e la dedizione nello svolgere il loro lavoro. A tutti i ragazzi un grande in bocca al lupo, che sia un anno pieno di soddisfazioni, a scuola come nella vita".
Sul fronte covid, nel corso di un incontro stampa nella giornata di ieri l'assessore regionale alla sanità Angelo Gratarola ha rassicurato: "Nelle scuole nessuna mascherina e nessun distanziamento, non c'è al momento nessuna prescrizione e nessuna emergenza". (LEGGI QUI)
A spiegare la situazione scolastica e raccontare i numeri della scuola ligure a Primocanale è Alessandro Clavarino, il Provveditore agli studi: "I docenti nell'organico di diritto - il contingente affidato dal ministero alla Liguria - sono 15.100, a Genova si trovano più della metà (quasi 8mila) e di questi quasi 3mila sono docenti di sostegno. Siccome il numero delle persone che hanno certificazioni di disabilità sono molte, a questi 3mila posti se ne aggiungono 2mila immediatamente, quindi abbiamo circa 5mila posti tra gli assegnati e quelli in deroga. Le operazioni sono già state fatte in agosto quindi abbiamo a scuola circa il 95 per cento del personale".
Sul fronte del personale ATA (non docente), ci sono circa 5mila persone impiegate nelle scuole della Liguria, di cui 2500 a Genova.
Resta sempre il problema di mense e tempi pieni che non iniziano immediatamente, tra le difficoltà delle famiglie: "Abbiamo lavorato molto anche con il comune di Genova per avere un allineamento anche sulla partenza delle mense. Il tempo pieno comincerà da subito laddove si può e la mensa entro il 25 di settembre dovrebbe essere attiva in tutte le scuole, questo anticipa di una settimana rispetto all'anno scorso gli inizi", spiega ancora il Provveditore.