Genova - Il vicepremier Matteo Salvini questa mattina ha parlato a Primocanale poco prima del taglio del nastro del Salone Nautico edizione numero 63.
"Questa è una regione straordinaria che sta correndo - ha detto il ministro ai Trasporti - dobbiamo però aiutarla ad uscire dal suo isolamento. Nel pomeriggio avremo un incontro sulle autostrade, perché la Liguria ha un mare bellissimo, ma una volta a terra è lunghissima. Per questo sono sempre più convinto che la Gronda sia fondamentale, è uno dei miei obiettivi primari. È bello inaugurare questo Salone in mezzo ai cantieri, è il segno di una città che cresce, di una città capace di rialzarsi dopo una tragedia come quella di Ponte Morandi, sempre nel segno del ricordo. Complimenti a tutti i genovesi e ai liguri, un esempio di come quando si cade ci si rialzi. Io da queste parti mi sento a casa, nel fine settimana penso di tornare ho promesso ai miei figli di portarli a mangiare la focaccia al formaggio a Recco.".
Poi sull'emergenza migranti a Ventimiglia. "Ho incontrato il sindaco Di Muro e il prefetto Romeo - ha spiegato Salvini - non sono frontiere solo italiane, sono frontiere europee. Non possiamo essere lasciati da soli, l'Europa ci mandi uomini, mezzi e provvedimenti: basta parole. Sappiamo perfettamente cosa sta accadendo, ci stiamo muovendo".
E poi una battuta sul mondo della nautica. "Un plauso agli espositori che non hanno mollato in questi anni difficili. Bisognerebbe prendere esempio dalla nautica prima di imporre agli imprenditori in Italia vincoli e sacrifici. 10 anni fa qualcuno pensava di salvare le tasse dello Stato tassando le barche, noi chiedemmo di tassare le banche e non il successo, l'innovazione e la bellezza. La scelta di tassare la nautica è stata una delle peggiori, ma il settore nonostante questo va bene, va a gonfie vele, è un salone eccezionale".