LIGURIA - Poco prima delle 12:30 sulla A10 Genova-Savona sono state ripristinate due corsie per senso di marcia ed è stato rimosso lo scambio di carreggiata, installato dopo che una cisterna che trasportava Gpl si è rovesciata in una curva all'altezza di Cogoleto e il tratto tra Varazze e Arenzano è stato chiuso. Grazie alla rimozione del cantiere è anche stata riaperta l'uscita di Arenzano per chi arriva da Ventimiglia.
Attualmente, nel tratto interessato si registrano 3 km di coda tra Varazze e Arenzano in direzione Genova e 6 km di coda tra il bivio A10/A26 e Arenzano in direzione Savona.
Quella di ieri è stata comunque una giornata infernale sulle autostrade della Liguria, in particolar modo sulla A10, tra Savona e Genova.
Dopo il ribaltamento del mezzo pesante c'è stato l'intervento dei vigili del fuoco e il tratto è stato chiuso in attesa di un'altra cisterna, in arrivo da Venezia, per recuperare il Gpl e portarlo via. Alle 3 di questa notte si è concluso lo svuotamento, seguito poi da una fase di bonifica conclusasi alle 7:13.
La parte terminale delle operazioni, che hanno preceduto il raddrizzamento, consistono nel bruciare i residui di gas e bonificare la cisterna con azoto.
Ieri a Cogoleto il sindaco e i pompieri hanno lavorato per ore per evacuare ben 41 persone: le loro abitazioni, infatti, si trovavano all'interno della zona rossa delimitata dai vigili del fuoco come "pericolosa" e da sgomberare in vista delle operazioni di travaso del Gpl. Un grande condominio e quattro palazzine (i civici 21-23-25-38 di via Ronco) sono quindi state lasciate vuote per la notte, gli abitanti sono rientrati in mattinata nelle loro abitazioni.