GENOVA - Scatta alle ore 22 di questo venerdì 21 gennaio la chiusura permanente per tutto il weekend della Galleria Madonna delle Grazie II in A10 che si trova superato il casello di Genova Pra' in direzione Savona e poco dopo il bivio tra la A10 e la A26. Lavori che rientrano nel piano di ammodernamento e messa in sicurezza della rete infrastrutturale ligure. L'incubo è presto fatto per tutto il fine settimana.
Una chiusura che infatti andrà avanti fino a lunedì quando alle ore 6 è prevista la riapertura del tratto. Nel mentre chi da Genova deve dirigersi verso Savona avrà due opzioni: la prima è quella di uscire a Genova Pra' e percorrere l'Aurelia oppure deviare verso la A26 uscire al casello di Masone quindi rientrare in A26 questa volta in direzione Genova e poi imboccare la A10 verso Savona. Stessa situazione il prossimo weekend. Nel tratto sarà sospeso il pedaggio durante l'orario di cantiere.
Per chi percorre l'Aurelia però c'è un'ulteriore difficoltà: è infatti presente un senso unico alternato regolato da impianto semaforico. Inoltre è presente il divieto di circolazione ai veicoli con peso superiore alle 20 tonnellate che saranno obbligatoriamente costretti a percorrere la A26.
E con la chiusura torna il problema dei tempi lunghi di percorrenza delle tratte interessate specialmente quando ci si trova in situazione di emergenza. Eì il caso della A26 dove visto le chiusure nottune ambulanze e automediche devono obbligatoriamente percorrere il Turchino allungando i tempi di percorrenza e dunque di arrivo in ospedale.
"Mi chiedo: ma si può continuare con una vergogna simile? In questi casi i minuti potrebbero fare la differenza in negativo! E' veramente uno schifo e in più ci fanno pagare di nuovo il pedaggio. Siamo alla follia più totale" scrive sul gruppo Viabilità Valle Stura e Orba una delle persone che ha vissuta una situazione simile.