GENOVA - La parola chiave è destagionalizzare. La Liguria fa il pieno di turisti in estate con le spiagge e le località delle Riviere di Levante e Ponente che hanno fanno registrare il pieno lungo tutto l'arco dei tre mesi estivi. Complici le condizioni meteo da Pasqua fino a questa metà di ottobre anche Genova vede una presenza costante di turisti alla scoperta dei segreti e delle bellezze del centro storico con numeri in crescita rispetto al passato (Leggi qui).
Proprio il turismo e le attività che riguardano i servizi collegati da offrire sono considerati un elemento centrale per creare opportunità di lavoro. Se durante i mesi estivi i numeri di contratti a tempo determinato crescono. Secondo i dati Istat nel primo trimestre del 2023 si è registrato un aumento nel settore del commercio, alberghi e ristoranti del +4,5%, ovvero 5.869 assunti in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, quasi esclusivamente per effetto della crescita dell'occupazione dipendente (+7,2%, +5.742 unità).
Tuttavia i dati previsionali per il trimestre settembre-novembre per il 2023 in Liguria diffusi dal bollettino mensile del Sistema Informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere in accordo con Anpal evidenziano un calo di entrare per quanto riguarda il mondo del lavoro: 31.530 assunzioni (con le diverse tipologie di contratti) con un -2.330 rispetto al 2022. Associare lo slancio turistico alle occasioni di lavoro è un punto cardine per stimolare l'occupazione del settore anche fuori i mesi che vanno da aprile ad agosto. Il dato sui passeggeri delle crociere a Genova in questo 2023 faranno registrare il nuovo record storico: le stime parlano di 1,5 milioni di passeggeri dalle crociere (Leggi qui).
"Il turismo è uno dei comparti di maggiori crescita - spiega l'assessore Sartori -. Abbiamo i bonus occupazionali sul turismo e altre iniziative che stiamo portando avanti. Intendiamo ampliare la stagione il più possibile in modo da dare nuove occasioni di lavoro. Ci sono tanti elementi su cui puntare, uno di questi è avere un aeroporto di Genova capace di portare nei periodi non estivi dei turisti dal Nord Europa. In Liguria abbiamo un clima diverso rispetto a quelle zone. Mi piace l'idea di una Liguria come Florida d'Europa dove i turisti del Nord del continente possano venire a passare le vacanze in tutto l'arco del 12 mesi dell'anno".
I dati sul turismo diffusi dall'osservatorio di Regione Liguria per questo 2023 (gennaio-luglio) dicono che i turisti che arrivano dalle zone europee sono tedeschi (792.092), francesi (561.437), svizzeri (483.372), olandesi (203.397), britannici (146.639) e austriaci (110.433). Secondo i dati ufficiali dalla Svezia sono arrivati 94.032 turisti con un incremento del 9,51% rispetto al 2022, dalla Polonia 72.461 (+23,7%), dalla Danimarca 67.428 (-0,13%), dalla Norvegia 53.460 (-0,83%), dall'Irlanda 27.727 (+44,2%), dalla Finlandia 21.265 (+16,4%) e dalla Lituania 14.439 (36,8%).
Per quanto riguarda l'Aeroporto Cristoforo Colombo di Genova dal 1 gennaio al 31 agosto 2023, rispetto ai primi otto mesi del 2022, si è registrato un incremento del 5% sul traffico nazionale e del 20% sul traffico internazionale. Proprio l'aeroporto di Genova ha avviato una serie di lavori di restyling e ampliamento.
Tutto l'anno dall'aeroporto di Genova sono presenti i voli per Amsterdam (Olanda), Bruxelles (Belgio), Londra (Inghilterra), Monaco di Baviera (Germania), Parigi (Francia), Barcellona (Spagna) e Tirana (Albania). Mentre sono stagionali i voli diretti per Bucarest (Romania), Dublino (Irlanda) e Manchester (Inghilterra).