ZOAGLI - Chiusa quasi integralmente la passeggiata a mare di Zoagli, sia dal lato di ponente che da quello di levante, dopo le pesanti mareggiate autunnali. Spiaggette cancellate, scogliere abbattute, ringhiere divelte e illuminazione rotta il bilancio: "Nella parte di ponente - spiega Roberto Vignale, capo dell'ufficio tecnico del Comune - il danno più consistente riguarda l'abbattimento di oltre 12 metri di arco a sostegno del camminamento, peraltro una struttura che ha 60 anni e che non era stata coinvolta dai lavori di ripristino della mareggiata del 2018. Il resto ha retto, fatto salvo qualche ringhiera.
Ma i danni principali sono quelli relativi alla scomparsa di alcune spiaggette mangiate dalle onde e alle scogliere che sono state abbattute, quindi dovremo stimare i danni. Nella parte di levante invece la situazione peggiore riguarda la torretta panoramica che è stata inclinata dal mare che ha anche divelto le ringhiere, come in altri punti. E anche qui cancellata una spiaggia e poi rotti gli impianti di illuminazione. Speriamo qui di riaprire al più presto". Il Comune ha stimato circa 200mila euro di danni complessivi, ancora da confermare quando il mare si calmerà e consentirà di verificare meglio i problemi alle scogliere di protezione.