GENOVA - In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulla sulle donne del 25 novembre ritorna l'appuntamento con "Wall of Dolls Liguria" dalle 14 alle 17.30 ai piedi del muro delle bambole in piazza de Ferrari.
"Saremo tutti insieme per gridare no alla violenza contro le donne e per dare voce a tutte quelle donne che ancora rimangono imprigionate in relazioni di dipendenza tra le mura domestiche - ha spiegato Barbara Bavastro, coordinatrice Wall of Dolls Liguria-. Ci sarà un flash mob che coinvolgerà tutte le donne che porteranno una bambola da allestire sul muro e saranno 79 bambole perché ognuna porterà il nome di ogni donna che è stata uccisa da gennaio fino ad oggi in Italia. Daremo loro un volto e sarà un modo per restituire l'identità a queste donne violate e uccise".
Alla manifestazione parteciperanno la fondatrice Jo Squillo, la presidente, Francesca Carollo, la coordinatrice Barbara Bavastro e la vice Cristina Zunino oltre alle autorità regionali e cittadine. "Io non sono contenta di parlare di violenza di genere perché significa che il fenomeno esiste ancora - ha sottolineato l'ass. regionale alle pari opportunità Simona Ferro -. Solo andando ad incidere sulla cultura possiamo cambiare e dobbiamo farlo partendo dai più giovani. Come regione Liguria inoltre siamo parte di quella "in rete contro la violenza".
Un protocollo d'intesa importantissimo che non fa più perdere tempo alle donne vittime di violenza. E per la prima volta abbiamo deciso di attenzionare i più giovani e indetto un bando con risorse per i centri antiviolenza". "Anche quest'anno ci sarà una ricco calendario di eventi in collaborazione con i centri violenza e con altri enti del territorio. Questa manifestazione entrerà nel calendario del comune di Genova che prevede oltre 40 eventi che verranno presentati il 25 novembre - ha aggiunto l'ass. comunale alle pari opportunità Francesca Corso-. Crediamo che continuare a parlare di questo tema sia importantissimo fino a quando sarà possibile non doverne parlare più".