GENOVA - Dagli atleti di special olympics ai ragazzi della fondazione Aut Aut passando per il laboratorio teatrale del teatro il Sipario Strappato che vede insieme ragazzi con disabilità e non. Sono queste alcune delle storie che racconteremo martedì 5 dicembre dalle 21 nella nuova puntata di 'People, cambia il tuo punto di vista' in diretta dallo studio di Terrazza Colombo in occasione della giornata internazionale delle persone con disabilità che si celebra il 3 dicembre.
Una giornata istituita nel 1992 dalle Nazioni Unite che ha lo scopo di promuovere i diritti e il benessere delle persone con disabilità. Un'occasione per riflettere sulle condizioni di vita e di benessere delle persone e delle loro famiglie e portare all’attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica le criticità che ancora sono presenti, a vari livelli, nella società.
Si stima che il 15% della popolazione mondiale abbia almeno una disabilità, il 46% degli anziani di età pari o superiore a 60 anni siano persone con disabilità. Una donna su cinque rischia di sperimentare una disabilità nella sua vita, mentre un bambino su 10 è un bambino con disabilità (fonte sito ONU).
In studio tra gli altri l'associazione sportiva internazionale 'special olympics' che organizza, ogni 4 anni, i Giochi Olimpici Speciali; la fondazione Aut Aut che lavora con ragazzi con autismo; l'associazione 'Emozioni giocate' che si occupa di bambini con disabilità; l'associazione 'Insieme per caso' impegnata in un progetto 'dopo di noi'; la compagnia teatrale Sipario Strappato che ha un progetto ludico e inclusivo di laboratorio teatrale che vede ragazzi con disabilità e non.
Per capire quello che è stato fatto ma anche quello che c'è ancora da fare in studio anche l'assessore alle politiche sociali di regione Liguria Giacomo Giampedrone.
La Fondazione Aut Aut (autonomia autismo) con la cooperativa sociale 'I ragazzi della Luna' della Spezia sono stati protagonisti al Senato nei giorni scorsi dove hanno preparato una cena. Menù: ravioli al pesto, ravioli ricotta e spinaci con salsa di noci ma anche i tipici sgabei. (LEGGI QUI)
A Roma nelle scorse ore c'è stato un incontro degli atleti special olympics a cui ha partecipato anche il presidente del Coni Giovanni Malagò al centro lo sport come strumento per ottenere autonomia e inclusione sociale. Un principio che, grazie anche alle battaglie degli atleti di Special Olympics, ha trovato spazio in Costituzione. "La modifica dell'articolo 33 che di fatto riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell'attività sportiva in tutte le sue forme - ha spiegato Alessandra Palazzotti direttore nazionale di Special Olympics Italia - è una conquista culturale a beneficio della comunità intera, di tutti, comprese le persone con disabilità intellettive e le loro famiglie".