GENOVA - Quello delle disabilità "è un tema serio che va affrontato tutti i giorni. Lavoriamo tutti per dare la possibilità e l'opportunità di affrontare la vita, le sue ambizioni e la voglia di indipendenza con tutti i mezzi possibili. Come Liguria abbiamo credo uno dei bilanci più importanti tra le regioni italiane in proporzione per le grandi disabilità, per le disabilità in generale e per il sostegno agli stili di vita indipendenti" così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti durante la Giornata internazionale delle persone con disabilità.
Alla Claque di Genova uno spettacolo con protagonisti i Bruciabaracche per sottolineare l'importanza del tema. Sono ancora tante le barriere culturali e non solo architettoniche che la società è chiamata ad affrontare e superare. Sul palco sono saliti i comici del gruppo genovese Daniele Raco, Andrea Possa, Marco Rinaldi, Daniele Ronchetti, Andrea Carlini e Andrea Di Marco. "Credo che dall'attenzione che un Paese mette su questi temi si veda il grado di civiltà" spiega ancora Toti che sottolinea l'importanza delle parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Il Capo dello Stato ha ricordato come sono ancora numerosi gli ostacoli all'esercizio di diritti fondamentali in ambito sociale, politico, lavorativo ed economico" e come "la superficialità con cui si utilizzano sui 'social media' espressioni che offendono la sofferenza di tante persone e famiglie che si ritrovano sempre più da sole a dover combattere il fenomeno dell'esclusione sociale, è inaccettabile".
L'assessore alle Politiche socio-sanitarie e Terzo Settore di Regione Liguria Giacomo Giampedrone ha sottolineato l'importanza del tema: "C'è un'attenzione molto importante. Si può vivere e sorridere nelle difficoltà quando c'è una rete importante che riguarda la Regione, enti e associazioni territoriali. Ci sono ancora tante barriere culturali, mentali e architettoniche da abbattere. I ragazzi hanno bisogno di diverse tipologie di accompagnamento al esempio al mondo del lavoro anche per garantire quel necessario 'dopo di noi' alle loro famiglie e giornate come queste sono importanti per dare attenzione al tema" conclude Giampedrone.